Spiaggiato in Libia il relitto del trimarano "Ad Maiora": confuso con un caccia turco
Parte della poppa è stata portata via durante qualche burrasca lungo le oltre 600 miglia percorse alla deriva dal luogo in cui l'imbarcazione si è ritirato dalla regata.
A rinvenirne ciò che resta il giorno dell'Epifania un poliziotto libico su una spiaggia vicino Bengasi, in zona di guerra, e infatti è stato scambiato da qualcuno per un aereo da guerra turco.
Senza più scafi laterali, lo scafo centrale con le traverse ridotte ormai a 4 miseri monconi, si è spiaggiato spezzando il timone. (Rai News)
La notizia riportata su altre testate
A Modena è stato svelato anche il programma regate di Maserati per il 2020, nel piano anche il Record della Manica. Per rimanere aggiornato su tutte le news dal mondo della vela, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter del Giornale della Vela! (Giornale della Vela)
La barca, si è poi saputo, prima dell'avvistamento era andata probabilmente a scogli sull'isolotto di Lampione distruggendo definitivamente lo scafo di sinistra. Nulla più era rimasto a bordo e sono stati lasciati aperti o spaccati tutti gli oblò per farla affondare. (Il Messaggero)
È stato uno dei “gialli” dell’autunno velico, la scomparsa del trimarano Ad Maiora (leggi la sua storia, l’incidente e come è scomparso) di Bruno Cardile. Lo skipper Bruno Cardile è immediatamente andato sul posto ed ha organizzato una battuta per ritrovare AD MAIORA intorno al punto segnalato, ma purtroppo senza successo. (Giornale della Vela)
