Fisco, accordo governo-sindacati sul cuneo fiscale: taglio tasse per redditi fino a 40 mila euro - DIRE.it

Dire ECONOMIA

Così la leader della Cisl Annamaria Furlan commenta il tavolo sul cuneo fiscale concluso poco fa a Palazzo Chigi.

Il sindacalista osserva che “nessuno diventa ricco ma la strada è quella giusta, l’impegno è quello di arrivare ad una vera riforma fiscale”.

Così il leader della Cgil Maurizio Landini al termine del tavolo a Palazzo Chigi sul cuneo fiscale.

“Sono fuori gli incapienti, abbiamo chiesto rassicurazioni che attraverso la riforma fiscale o con una azione sociale gli incapienti dovranno avere una risposta”, conclude. (Dire)

Su altre fonti

Chi ha redditi fino a 33mila euro potrà contare su un beneficio appena sopra i 1.000 euro. Conte ha spiegato che il taglio interesserà i redditi fino a 40 mila euro, con l’ex bonus 80 euro che arriverà a 100 euro al mese per chi guadagna fino a 28 mila euro, per poi scendere con un doppio sistema di decalage. (Il Riformista)

Milioni di italiani si ritroveranno in tasca fino a mille euro in più a regime”. Dai redditi a partire dai 34 mila euro il taglio del cuneo fiscale si tradurrà in un beneficio che scende – anche in questo caso gradualmente – sotto i mille euro annui. (La Legge per Tutti)

Gualtieri, dal canto suo, ha auspicato che entro fine mese arrivi il decreto legge per attuare il taglio delle tasse in busta paga. In pratica fino a 26.600 euro ci sarà un bonus complessivo di 100 euro mensili, che gradualmente scenderanno fino a 80 euro per chi guadagna fino a 35 mila euro per poi azzerarsi a 40 mila euro di reddito. (Il Mattino)

Il primo punto sono le soglie minime interessate dal bonus e quelle a cui si vorrebbe aprire il contributo. Tutte le novità sul Bonus Renzi 2020. Analizziamo i provvedimenti e le ipotesi su cui stanno lavorando i tecnici del Mise. (SosTariffe)

Il meccanismo per erogare il beneficio resterà quello del bonus per l'attuale platea (fino a 26.600 euro) mentre per i nuovi beneficiari ci sarà una detrazione. Una ulteriore fascia di lavoratori, i 2,6 milioni tra 28mila e 35mila euro, otterrà un beneficio tra i 100 e gli 80 euro al mese, che calerà ancora, fino ad azzerarsi, per altri 950mila dipendenti che si collocano entro i 40mila euro di reddito. (Il Messaggero)

"Non soddisfa tutti ma è passo importante" dice la leader Cisl Furlan. "Un primo passo di una più generale riforma fiscale", spiega il ministro dell'Economia Gualtieri. (Il Messaggero)