Alitalia, il governo velocizza la nascita di Ita per dribblare il rischio fallimento legato alla decisione Ue…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

E ha spiegato che “il piano di Ita è un piano a crescere” per cui ci sarà “bisogno di avere lavoratori formati, pronti ad essere reimpiegati nel momento in cui Ita realizzerà un piano industriale in crescita”

Ieri è sceso in campo anche il Partito Democratico, chiedendo l’apertura di un tavolo politico che coinvolga il governo.

Il vicesegretario Giuseppe Provenzano ha chiesto “la convocazione di un tavolo nazionale in cui l’intero governo si assuma la responsabilità politica del futuro della compagnia”. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Il 23 aprile 2018 la Commissione ha avviato un'indagine formale per stabilire se i due prestiti fossero conformi alle norme dell'Ue in materia di aiuti di Stato". Il prestito consentì ad Alitalia di salvarsi, ma secondo l'Antritrust Ue non di prestito si è trattato, ma di un vero e proprio aiuto di Stato che ha violato le norme europee sulla concorrenza. (EuropaToday)

Questa la richiesta dei dipendenti Alitalia che stanno manifestando a piazza San Silvestro a Roma. Alitalia, dipendenti in piazza per chiedere intervento del governo. (Rai News)

Al posto di una compagnia di bandiera, abbiamo una start up che ci chiede soldi per la cassa integrazione». Se la sentenza arrivasse in questi giorni – ragionano nel governo – complicherebbe i piani e aumenterebbe i rischi di un fallimento Alitalia (La Stampa)

In centinaia protestano contro il piano della newco, che prevede l'assunzione di sole 2.800 persone, contro i 10.500 lavoratori della vecchia compagnia. Previsto anche un intervento del leader della Cgil, Maurizio Landini, poco dopo le 12. (La Sentinella del Canavese)

Se dunque l’Europa concede il via libera a Ita perché decolli il 15 ottobre è perché queste condizioni sono rispettate In particolare, per velocizzare tali procedure, si prevede uno schema autorizzatorio basato sulla conformità del piano alla decisione della Commissione europea. (la Repubblica)

La Commissione europea deve ancora stabilire se gli ulteriori aiuti ottenuti da Alitalia nel 2019 e di un ammontare pari a 400 milioni di euro siano o meno illegali Loading. (Il Sole 24 ORE)