Cosa può cambiare dopo svolta Usa sulla revoca dei brevetti per i vaccini

Inside Over ESTERI

La svolta di Biden. Nell’ottobre dello scorso anno, erano state Sud Africa e India a presentare una richiesta alla WTO per rinunciare ai diritti di proprietà intellettuale sui vaccini e su altre tecnologie mediche necessarie per combattere il coronavirus.

Un “monumental moment”, così il capo dell’Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus ha accolto la decisione degli Stati Uniti di sostenere la deroga alla proprietà intellettuale per i vaccini contro il coronavirus. (Inside Over)

Su altri media

Nella competizione geopolitica della diplomazia dei vaccini, l’Europa, messa con le spalle al muro dall’inattesa proposta di Joe Biden sulla liberalizzazione dei brevetti, fa fronte comune e ribatte dopo una cena durata più di tre ore a Porto venerdì sera (con Merkel, l’olandese e Rutte e il maltese Abela collegati via video): il presidente Usa deve precisare come intende procedere, la Ue è «pronta a discutere quando proposizioni concrete saranno messe sul tavolo - ha precisato il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel - ma a breve non credo sia l’elemento magico» per risolvere la mancanza di vaccini. (Il Manifesto)

È da aggiungere che la capacità lavorativa degli italiani si sta affermando in ogni campo, oltre quello aereo I dati ufficiali sul virus dimostrano che la curva delle infezioni e dei decessi ha cominciato la sua discesa. (Il Fatto Quotidiano)

Oggi il 50 per cento della produzione europea di vaccini va a mercati di paesi che bloccano le esportazioni”. E per tutta risposta annuncia la firma del nuovo contratto con Pfizer/Biontech per la fornitura di un totale di un miliardo e 800 milioni di dosi. (L'HuffPost)

Ogni donna sara' onorata sul verso delle monete che entreranno in circolazione a partire da gennaio come parte dell'American Women Quarters Program, mentre sull'altro lato restera' il ritratto di profilo del primo presidente George Washington. (Il Messaggero)