Sanremo, Junior Cally rompe il silenzio

“Trovo insopportabile, conclude Junior Cally, la sola idea della violenza contro le donne,in ogni sua forma.

Purtroppo moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite.

Il rapper Junior Cally rompe il silenzio con una storia su Instagram dopo le furiose polemiche politiche scoppiate intorno alla sua partecipazione al Festival di Sanremo, come ospite.

Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo. (La Riviera)

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Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo», conclude Junior Cally. «Trovo insopportabile – aggiunge – la sola idea della violenza contro le donne, in ogni sua forma. (Vivi Enna)

Junior Cally, al secolo Antonio Signore, commenta oggi su Instagram l’intera vicenda. Farebbero bene Junior Cally e Amadeus a vergognarsi e a scusarsi pubblicamente con tutte le donne che si sono sentite offese dai testi aggressivi del rapper. (Corriere Nazionale)

Questa è la mia vita e questo spero sarà il mio Sanremo», ha concluso il rapper. Purtroppo moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta, si sono sentite ferite. (CronacaSocial)

«Moltissime persone, forse che si avvicinano al rap per la prima volta -afferma- si sono sentite ferite. Quello che accade è che moltissime persone si sono sentite offese da alcuni testi da me composti in passato e dalle immagini che li hanno accompagnati. (Italpress)

Dopo le polemiche degi scorsi giorni. Dopo le polemiche degli scorsi giorni sui suoi testi del passato, Junior Cally ha deciso di replicare con un post su Instagram, in attesa che la Rai decida sulla sua presenza o meno al Festival di Sanremo. (BlogSicilia.it)

Il messaggio di Junior Cally su Instagram è lungo e articolato: "È da qualche giorno che rifletto su quanto sta accadendo intorno a me. Junior Cally sceglie poi di andare sul personale e di parlare di due donne "importanti" della sua vita: "Mamma Flora è la persona più importante della mia vita - rivela - e da qualche mese c'è Valentina al mio fianco: siamo complici, amici, ci amiamo e rispettiamo. (laRegione)