Branco senza biglietto: Sos in stazione

IL GIORNO ECONOMIA

All’arrivo delle Volanti, alcuni ragazzi (fra loro anche dei minorenni) si sono allontanati spontaneamente, anche per non essere identificati dalle forze dell’ordine, mentre altri hanno pagato il biglietto per poter così prendere il treno.

Dopo la serata trascorsa a Bergamo, sono andati a prendere il treno per tornare verso Milano, in parte senza voler pagare il biglietto.

Sempre alla stazione di Bergamo si stanno infatti moltiplicando sia vandalismi sia risse provocate da comitive numerose, in alcuni casi anche oltre la cinquantina, molti dei quali ancora minorenni. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri giornali

All'arrivo degli agenti alcuni hanno deciso di fare il biglietto. Quella stessa notte quattro ragazzini, tutti tra i 19 e i 20 anni, sono stati denunciati a Milano per aver costretto Atm a fermare la metro verde per oltre mezz'ora dopo che il gruppetto aveva molestato i passeggeri a bordo, fino all'arrivo della polizia (MilanoToday.it)

Il convoglio che sarebbe dovuto partire da Bergamo alle 23 ha registrato oltre mezz’ora di ritardo. Dopo la serata trascorsa a Bergamo, sono andati a prendere il treno per tornare verso Milano, in parte senza voler pagare il biglietto. (IL GIORNO)

Momenti di tensione nella tarda serata di sabato 19 giugno alla stazione ferroviaria di Bergamo, dove tre volanti della polizia sono dovute intervenire per fermare un nutrito gruppo di ragazzini che rientravano nel Milanese in treno dopo aver trascorso la serata a Bergamo. (L'Eco di Bergamo)

(mi-lorenteggio.com) Buccinasco, 21 giugno 2021 – Dopo la sosta forzata, primo grande ritorno dello shopping del Forte in provincia di Milano. “Riabbracciamoci ancora Più Forte”, anche nel Milanese! (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Il treno delle 23 di Trenord da Bergamo a Milano Centrale è così partito con oltre mezz'ora di ritardo Stando a quanto ricostruito i ragazzi erano in gran parte senza biglietto e hanno aggredito verbalmente il personale ferroviario in servizio. (IL GIORNO)

Libertà di scelta e benefici nel complesso superiori ai rischi: chi ha meno di 60 anni e ha ricevuto una prima dose di AstraZeneca può chiedere e ottenere di completare il ciclo vaccinale con la seconda dose dello stesso vaccino, rifiutando Pfizer o Moderna e fornendo il consenso informato. (L'Eco di Bergamo)