Il sigaro di Fidel Castro, simbolo di una rivoluzione
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Roma - L'ultimo sigaro, quello che riassumeva una vita trascorsa per metà sulla Sierra maestra e per l'altra metà a comandare Cuba, glielo aveva regalato "Cueto", ovvero José Castelar Cairo, leggendario sigaraio dell'isola che in vista del 90 ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Riceviamo e pubblichiamo questo ricordo legato all'esperienza a Cuba di Ezio Gribaudo (Torino, 1929), artista, editore, collezionista, promotore culturale e viaggiatore instancabile che ha attraversato in diversi ruoli la storia dell'arte del XX secolo ... (Artribune)
Così se ne è andato, nella serata di ieri, domenica 27, Mauro Marongiu, un uomo di 54 anni, mentre si trovava al volante di una Alfa Romeo... (Vicenzareport)
Nato il 13 agosto 1926 a Biran, figlio del proprietario terriero spagnolo Angel Castro e della cubana Lina Ruz, ha studiato prima nei collegi La Salle e Dolores di Santiago de Cuba, poi, dal 1941 al 1945, a L'Avana, nella prestigiosa scuola gesuita di ... (InfoCatania)
Paura per frana a Genova: quasi 200 sfollati per una notte. ROMA. (Il Centro)
Bari ricorda Benedetto Petrone. (La Repubblica)
Plaza de la Revolucion a L'Avana, unisce simbolicamente nello stesso luogo il popolo cubano, orfano di quello che molti consideravano un padre simbolico, e i ledaer mondiali che hanno scelto di essere presenti alla cerimonia in onore di Fidel Castro. (euronews)