Picchi di contagi fino a 40 volte rispetto a settembre: "Non riaprite le scuole"

BresciaToday SALUTE

Rinnoviamo quindi il nostro appello a rivedere la posizione di riapertura delle scuole dopo le festività pasquali”.

I numeri del contagio tra settembre e marzo. I numeri a cui fa riferimento il comitato sono quelli resi noti dall'Iss nel consueto bollettino settimanale di sorveglianza integrata sul Covid-19

Tutto questo senza che ci sia stata nessuna modifica del protocollo di sicurezza: a partire da mercoledì le famiglie si troveranno costrette a scegliere tra rischio e salute e perdita di giorni di scuola”. (BresciaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

La vicenda. Per i promotori del gruppo: "Era stata strombazzata come la norma che avrebbe cancellato ogni potere di intervento dei Presidenti delle Regioni o dei Sindaci in materia scolastica. Alla fine non cambia nulla. (SalernoToday)

Il virus cammina su chi si incontra, si saluta o si abbraccia e si propaga ad altissima velocità”. Ricordiamo le disposizioni scuola secondo il Decreto del Governo Draghi. Scuola zona rossa. In zona rossa tornano a scuola gli alunni dalle sezioni dell’infanzia fino alla prima classe di scuola media. (Tecnica della Scuola)

Ma dal punto di visto scientifico ad oggi riteniamo che la scuola sia un elemento di rischio». «È stata una risposta ad un bisogno, visto che la didattica a distanza crea problemi oggettivi alle famiglie. (ilmessaggero.it)

La ricerca indica che le pubblicazioni che sostengono che le scuole non contribuiscono alla trasmissione del coronavirus e al rischio complessivo di Covid-19 hanno delle importanti limitazioni Cosa dice il Consiglio di stato. (Wired Italia)

E dalla prossima settimana si tornerà in classe anche in zona rossa, come stabilito dall’ultimo decreto covid, almeno fino alla prima media Brusaferro, tocca in effetti un nervo scoperto che sin dalla gestione Azzolina la scuola si porta dietro ovvero quello dell’assenza di dati reali sulle scuole. (Orizzonte Scuola)

La docente e la figlia fanno Dad davanti alla scuola chiusa per protesta: “Le scuole non sono un problema” Di. “A mia figlia ho detto: oggi andiamo a fare lezione di democrazia”. E’ una rivendicazione di diritti, quella di Maria Luisa Trotta, in un periodo di grandi mobilitazioni del mondo scolastico. (Orizzonte Scuola)