G8 Genova 2001, Vittorio Agnoletto: "I contenuti della protesta sono tutti ancora lì"

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Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese.

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)

Su altri media

Poche ore fa la Protezione Civile ha diramato un’allerta arancione su tutta la Sicilia settentrionale Per liberare le persone bloccate nei veicoli sono intervenuti a supporto i sommozzatori, gli agenti del reparto fluviali e un mezzo anfibio. (Il Fatto Quotidiano)

“Un’immagine – continua Agnoletto – di tante persone che pensavano di avere tante cose da dire e avere la possibilità di cambiare il mondo. Un altro mondo è possibile non era semplicemente uno slogan. (Il Fatto Quotidiano)

Nel pomeriggio di oggi previsto il corteo animato dai centri sociali che partirà alle 18 da piazza Alimonda per raggiungere palazzo Ducale per rilanciare i temi portati nelle strade di Genova 20 anni fa, altre iniziative tematiche si susseguiranno nei prossimi giorni (Il Fatto Quotidiano)

Siamo tornati a Genova per dire “voi, il 12% che possedete l’85% della ricchezza del mondo siete la malattia. Ma l’uccisione di Carlo Giuliani, un ragazzo spaventato ucciso da un altro ragazzo in divisa, più spaventato di lui ma non per questo autorizzato a sparare ad altezza d’uomo, fa esplodere la contraddizione di qualunque ricostruzione di parte. (Farodiroma)

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2. (La7)