Richard Gere contro Matteo Salvini: "Cristo non avrebbe detto 'Salvate solo le persone bianche, quelle italiane o quelle cristiane'"

Richard Gere, Matteo Salvini e la mujer espagnola. In una lunga intervista a Vanity Fair il celebre interprete di Ufficiale e gentiluomo è tornato a parlare degli ultimi recenti avvenimenti accaduti nella sua vita. A partire dall’incontro con l’attuale moglie, la spagnola Alejandra Silva, conosciuta dieci anni fa a Positano (lei è proprietaria di un hotel ndr). Due figli già pronti per la scuola elementare e il trasferimento oramai imminente da New York a Madrid, Gere ricorda che la cosa che l’ha più stupito di Alejandra è stato quando la prima volta che si è messo a meditare, e le ha detto ‘tu intanto fai pure quello che vuoi’, la donna lo ha riempito di domande attente e curiose per capire meglio le pratiche buddiste di meditazione. (Il Fatto Quotidiano)

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L'attore, sempre più lontano dai riflettori di Hollywood e sempre più in prima linea con le battaglie civili, in un'intervista esclusiva a 'Vanity Fair' parla del suo impegno per le cause sociali e torna a parlare dello scontro avvenuto nel 2019 con l’allora ministro dell’Interno, il leader leghista Matteo Salvini, che si era rifiutato di accogliere un’imbarcazione con 147 migranti a bordo bloccata al largo delle coste di Lampedusa: "Per me è molto difficile capire un movimento di estrema destra conservatrice, soprattutto in un Paese che è prettamente cristiano. (Adnkronos)

Il numero di Vanity Fair che avete tra le mani (con uno speciale dedicato alla sostenibilità) e il nuovo allegato design che trovate in regalo vogliono portare una riflessione sulla necessità di ragionare insieme, non da soli, e di agire in grande scala, non solo nella prossimità del proprio Paese o delle proprie convinzioni. (Vanity Fair Italia)

Ancora una filippica. L'attore, sempre più lontano dai riflettori di Hollywood, si improvvisa politologo. In un'intervista esclusiva a 'Vanity Fair' parla del suo impegno per le cause sociali e torna a parlare dello scontro avvenuto nel 2019 con l’allora ministro dell’Interno, il leader (Secolo d'Italia)

In un'intervista a Vanity Fair, Gere torna all'attacco: "Per me è molto difficile capire un movimento di estrema destra conservatrice, soprattutto in un Paese che è prettamente cristiano. Richard Gere, i migranti e l'Italia. (Today.it)

Richard Gere, i migranti e l’Italia. L’attore, sempre più lontano dai riflettori di Hollywood e sempre più in prima linea con le battaglie civili, in un’intervista esclusiva a ‘Vanity Fair’ parla del suo impegno per le cause sociali e torna a parlare dello scontro avvenuto nel 2019 con l’allora ministro dell’Interno, il leader leghista Matteo Salvini, che si era rifiutato di accogliere un’imbarcazione con 147 migranti a bordo bloccata al largo delle coste di Lampedusa: “Per me è molto difficile capire un movimento di estrema destra conservatrice, soprattutto in un Paese che è prettamente cristiano. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

“Ho ringraziato il ministro Valditara per i 400 milioni che ha messo sull’apertura estiva delle scuole – fa sapere il vicepremier -, perché per i ragazzi è una festa ma tre mesi non tutti i genitori se li possono permettere. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)