Twitter, gli investitori fanno causa a Musk: «Ha manipolato il mercato»
Elon Musk avrebbe dovuto effettuare la comunicazione di avere il 9,2 per centro delle quote entro il 24 marzo, ma lo ha segnalato solo il 14 aprile
Le indagini erano già state avviate dalla Commissione nazionale per le società e la Borsa (Consob), l’ente che si occupa di tutelare gli investitori.
Diversi investitori di Twitter hanno fatto causa a Elon Musk per aver ritardato la comunicazione alla Securities and Exchange Commission (Sec) sull’aumento delle sue quote. (Open)
Su altri giornali
Una cifra che in poche settimane è diventata totalmente fuori mercato: Twitter in borsa capitalizza ora 27,3 miliardi, a causa del crollo del Nasdaq. Biz Stone oggi è un ricco californiano uscito dai radar a causa dell’enorme cono d’ombra creato dal suo ex socio Jack Dorsay (Corriere della Sera)
"Ritardando la comunicazione della sua partecipazione in Twitter, Musk ha manipolato il mercato e ha acquistato azioni di Twitter a un prezzo artificialmente basso", hanno dichiarato gli investitori. Jack Dorsey, cofondatore di Twitter, ha lasciato il consiglio di amministrazione della società. (la Repubblica)
Giovedì pomeriggio le azioni di Tesla erano scambiate a circa 700 dollari, in crescita giornaliera del 6% ma in netto calo rispetto ai 1.000 dollari di inizio aprile Musk, il suo avvocato e la stessa Twitter hanno rifiutato di commentare la vicenda. (Notizie - MSN Italia)
Beh – argomenta la parte attrice – Elon Musk se ne poteva accorgere prima di presentare un’offerta da 44 miliardi. Elon Musk vuole semplicemente rinegoziare a ribasso l’accordo, oppure avere una scusa per abbandonare il tavolo delle trattative senza conseguenze (Lega Nerd)
Secondo quanto rivelato dal Wall Street Journal a inizio mese, la Sec starebbe già indagando sulla tempistica della divulgazione della sua partecipazione da parte di Musk. Non solo, il processo di acquisizione arriva quando la società Twitter ha patteggiato con le autorità americane una disputa sulla tutela della privacy impegnandosi a pagare 150 milioni di dollari. (Start Magazine)
Accusa di “condotta illecita” in quanto le sue “false dichiarazioni e manipolazione del mercato hanno creato “caos” nella sede di Twitter a San Francisco”. Il 25 aprile, il consiglio di amministrazione di Twitter ha approvato all’unanimità la vendita della società a Musk, CEO di Tesla, per 44 miliardi di dollari (Finanzaonline.com)
