Internazionali di Roma: Berrettini senza affanni, Coria ostacolo troppo basso

Con una prima su tre in campo, alcune estemporanee eppur godibili giocate messe a segno non salvano Paire dal break.

Il n. 24 ATP rinuncia all’intervento del fisioterapista chiesto poco prima, Jannik va a cambiarsi le lenti a contatto mentre il secondo parziale promette qualche scintilla in più.

Benoit ribatte che si è fermato, pure troppo, anzi, vuole il fisio, si è fermato dopo il servizio perché si è fatto male. (Ubi Tennis)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo quaranta minuti di scambi amichevoli, il break all'ottavo game sembra consegnargli il primo set. Per il resto, cioè prima e dopo questa parentesi, Jannik domina, ottenendo il secondo successo in carriera su un Top Ten. (La Repubblica)

È STATO FATTO PER SINNER. . Non illudiamoci ora. Non avrebbe certo mollato il matchpoint ieri al Foro, se Salvo non fosse stato bravo a lottare senza paura. (Ubi Tennis)

Nel terzo turno Berrettini affrontera' il vincente tra Simone Travaglia e il croato Borna Coric. Nel secondo set, invece, il giocatore azzurro ha alzato il livello dei suoi colpi spingendo con il dritto e trovando più continuità al servizio. (La Stampa)

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Una sentenza, nessun problema, 6-1. Nel secondo set le cose si fanno subito semplici: arriva subito il break che lo porta sul 2-0. (Tennis Fever)

Azarenka chiude facilmente il secondo set contro Venus Williams. 16:05 – Sinner fallisce due match point: si va al terzo set. Troppi errori gratuiti per l’azzurro. 16:40 – Sinner chiude 6-2 al terzo su Tsitsipas e vola agli ottavi di finale dove aspetta il vincente di Dimitrov-Nishioka. (Ubi Tennis)