FTTH Council premia l’accelerazione in Italia sulla fibra: il commento di Open Fiber
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Open Fiber ha commentato il traguardo.
Open Fiber ha commentato la notizia evidenziando che l’80% circa del contributo alla crescita è ascrivibile alla società e ai suoi sforzi di lungo periodo.
ouncil ha reso noto nel nuovo Report sulla fibra in Europa che l’Italia si trova al terzo posto per copertura FTTH/B, e al secondo posto come tasso di crescita annuale.
Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguite MondoMobileWeb su Google News, Facebook, Twitter e Instagram (MondoMobileWeb.it)
La notizia riportata su altri media
Il contributo alla crescita 2019-2020 è ascrivibile per circa l’80% a Open Fiber, che con circa 10 milioni di unità immobiliari abilitate ai servizi Ultra Broadband si conferma come di gran lunga il principale operatore italiano di reti in fibra ottica. (Universo Free)
Paesi come Germania e Polonia non hanno ancora annunciato un piano concreto, tuttavia il completamento dello switch-off Pstn in Germania probabilmente faciliterà la migrazione quando la fibra sarà diffusa. (CorCom)
Il fondo sovrano di Abu Dhabi è interessato a entrare nel capitale di Fibercop. L’INTERESSE Di ABU DHABI. Il fondo sovrano di Abu Dhabi è interessato ad entrare nel capitale di Fibercop, società per la rete secondaria che vede in campo Tim con il 58%, Fastweb con il 4,5% e Kkr con il 37,5%. (Startmag Web magazine)
“Grazie all’accordo con il Comune di Tivoli i tempi di realizzazione della nuova rete saranno rapidi. Ringrazio Open Fiber, tutti i suoi rappresentanti istituzionali e il direttore dei lavori con cui, insieme agli uffici tecnici del Comune, mi confronto costantemente per gestire il progetto. (RomaToday)
Per Open Fiber, la richiesta degli operatori di telecomunicazione nei confronti del Governo è piuttosto chiara, ovvero una rete unica e neutrale. “L’ipotesi di una rete unica verticalmente integrata controllata da un operatore dominante – ha aggiunto Bassanini – presenta molte criticità: tra cui una di livello regolatorio per le autorizzazioni che deve ricevere dalle autorità antitrust. (Libero Tecnologia)
Per tale ragione, ha evidenziato il dirigente di Sky, la futura rete unica "deve garantire indipendenza, terzietà e non deve essere verticalmente integrata". Enel, però, sta ancora valutando la proposta del Gruppo Macquarie, interessato ad acquisire il 50% di Open Fiber. (DDay.it - Digital Day)