Airbnb si allontana dalla Cina: l'azienda pronta a eliminare gli annunci di affitto nel Paese asiatico

Forbes Italia ECONOMIA

I soggiorni di Airbnb in Cina hanno rappresentato solo l’1% delle entrate della società negli ultimi anni.

Secondo quanto riferito dalla CNBC, Airbnb vuole eliminare tutti i suoi annunci in Cina entro questa estate, dopo anni di difficoltà legate alla pandemia e crescente concorrenza da parte delle aziende cinesi.

Il tutto avviene in una fase in cui il settore dell’ospitalità e Airbnb iniziano a riprendersi. (Forbes Italia)

Ne parlano anche altre testate

Ad aprile, le vendite al dettaglio sono crollate su base annua dell’11,1% mentre la produzione industriale è diminuita del 2,9% dopo essere cresciuta del 5% a marzo. C’è chi parla di difficoltà momentanea e si aspetta una ripresa, e chi è più cauto e prospetta una crescita condizionata e “timida”. (Sky Tg24 )

Fuga della Silicon Valley dalla Cina. Il gruppo degli affitti brevi è solo l'ultima delle grandi aziende internet occidentali a lasciare la Cina. Lo ha annunciato la stessa Airbnb in una lettera aperta pubblicata sul proprio account di Wechat. (Milano Finanza)

A ciò si aggiunge l’aggressiva concorrenza locale, come la super app Meituan, che oltre a consegnare il cibo, domina nel mercato dei viaggi senza spendere quanto Airbnb.Le prenotazioni di soggiorni e di esperienze in Cina rappresentano circa l’1% delle entrate complessive di Airbnb, che contava più di 500.000 proprietà attive fino ad aprile, su oltre sei milioni di inserzioni globali attive. (Agenzia askanews)

Airbnb sta chiudendo, a tempo indeterminato, tutte le sue attività in Cina. Da quel momento, Airbnb si unirà alla lunga lista di compagnie digitali che hanno lasciato la Cina, come Linkedin, Yahoo, Google o Facebook. (Wired Italia)

Lo ha annunciato la stessa Airbnb in una lettera aperta pubblicata sul proprio account di Wechat. Nelle big tech, tra censura governativa e difficoltà operative, non operano più in Cina né Alphabet (Google) né Meta Platforms ( Facebook) (Milano Finanza)

A ciò si aggiunge l'aggressiva concorrenza locale, come la super app Meituan, che oltre a consegnare il cibo, domina nel mercato dei viaggi senza spendere quanto Airbnb. Airbnb continuerà a consentire ai viaggiatori cinesi di prenotare proprietà all'estero. (idealista.it/news)