Biennale, fischi a Brugnaro che «boccia» Padiglione Italia

«A me il Padiglione Italia non è piaciuto. E lo dico: l’arte più è discussa, meglio è. L’artista prima si è arrabbiato, ha detto che ho offeso tutti. Io l’ho lasciato parlare, perché per me non ho fatto una cosa così grave. Ma io sono per il figurativo. A Ca’ Pesaro noi abbiamo un Klimt che era alla Biennale e mi auguro che possa tornare anche qui il figurativo, la pittura, la fotografia. Questa è una città libera, ed è bello che ci sia anche qualcuno, come me, che accetti i fischi. (Corriere)

Ne parlano anche altri giornali

Inaugurazione molto poco istituzionale, quella del Padiglione Italia alla 60ª Biennale Arte di Venezia. Alla presenza del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e del presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha spiegato di non aver apprezzato il progetto “Due Qui/To Hear”. (Il Fatto Quotidiano)

Biennale, Padiglione Italia: ascolto come tensione verso l'altro 20 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

E poi ride. Ride come, dirà poi il presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco per nobilitare il gesto, «il bambino che fa i baffi alla Gioconda». (Corriere)

È stata una lunga settimna: se in casa Rai diventa tutto prevedibile (Scurati censurato il 25 aprile), al Fuori Salone le influencer addentano bigné al salmone mentre si discetta intorno alle opere di autrici protofemministe. (Rolling Stone Italia)

Arte contemporaneaMostre a Venezia Si intitola Due qui / To Hear il progetto espositivo per il Padiglione Italia alla 60. Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia (20 aprile – 24 novembre 2024), promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. (Itinerarinellarte.it)

Il dito nell’occhio (pardon, nell’acqua) al politicamente corretto lo ha messo lui, Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia. Ora la festa può iniziare. (ilgazzettino.it)