Ranucci: “Alitalia: positivo che Delta voglia entrare nella cordata”

Il Tabloid ECONOMIA

In questo momento Alitalia è un vettore troppo grande e importante per combattere le compagnie low cost, ma ahimè troppo piccolo per essere un vettore globale.

Siamo l’unica nazione a non avere un vettore globale e questo è un peccato.

Anche perché il Nord America in questo momento sta trainando il mercato globale.

Le parole di Ranucci. “Il fatto che, oltre a FS, un colosso americano come Delta sia interessato a entrare nella cordata è sicuramente una buona notizia –ha affermato Ranucci-. (Il Tabloid)

La notizia riportata su altri giornali

I nodi sarebbero relativi a flotta (che sarebbe ridimensionata), voli (che sarebbero rivisti) e personale (che sarebbe tagliato di 2. La scadenza per la presentazione delle offerte vincolanti per il salvataggio della compagnia aerea potrebbe slittare ancora, dal 21 novembre a fine mese. (SoldiOnline.it)

Il secondo punto incerto del piano riguarda le tratte. Sul lungo raggio si sta consumando lo scontro con Delta, che non cede voli supplementari sugli Stati Uniti per non danneggiare l’alleato Air France-Klm, di cui ha in portafoglio il 10%. (FIRSTonline)

La scelta di Delta riguarda il piano industriale 2020-2023 con un previsionale di esuberi di 2800 unità, oltre alla riduzione delle tratte di lungo raggio per indirizzare parte della flotta sui voli continentali. (ilGiornale.it)

Lo certifica FlightStats, autorevole società indipendente Usa che stila la classifica della puntualità dei principali vettori mondiali, confrontando i dati di compagnie paragonabili per dimensioni e network. (ferpress.it)

Anche alla luce di queste parole si resta dunque orientati su Delta, che qualche giorno fa ha confermato l’impegno ad iniettare nella nuova Alitalia fino a 100 milioni per una quota del 10%. Giovedì potrebbe arrivare, insieme all’offerta vincolante, la composizione definitiva del consorzio. (Travelnostop.com)

di Redazione. Con l’82,1% dei voli atterrati in orario, Alitalia si conferma la seconda compagnia aerea più puntuale in Europa nei primi dieci mesi del 2019. Grazie alla riapertura di Milano Linate dal 27 ottobre, l’indice di puntualità dei voli Alitalia negli ultimi giorni del mese ha superato, in media, il 90%. (Telenord)