Webuild raccoglie in tre mesi il 50% degli ordini attesi per il 2024
Scatto di Webuild nel primo trimestre del 2024. Da inizio anno, il gruppo dell’ingegneria e delle grandi opere, guidato dal Ceo Pietro Salini, ha acquisito 5,5 miliardi di euro di nuovi ordini: un valore che rappresenta circa il 50% degli ordini attesi per l’anno 2024. La quasi totalità dei nuovi ordini proviene dall’estero in mercati quali Canada, Stati Uniti e Arabia Saudita, dove la società italiana vanta una presenza storica e consolidata. (NT+ Enti Locali & Edilizia)
Ne parlano anche altre testate
Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse Seduta positiva per la, che avanza bene del 2,59%.L'andamento dinella settimana, rispetto al, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze. (LA STAMPA Finanza)
Webuild torna a correre in Borsa e chiude la seduta con un progresso del 5,1% a 2,27 euro. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L’assemblea degli azionisti della società, riunitasi questa mattina, ha approvato anche la distribuzione di un dividendo per un importo pari a 0,071 euro per ciascuna azione ordinaria ed 0,824 euro per ciascuna azione di risparmio esistente ed avente diritto al dividendo alla data di stacco della cedola. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
All’indomani della notizia del suo incarico ai vertici del colosso delle infrastrutture, il rettore Gian Luca Gregori schiva l’argomento, limitandosi a dire che il prestigioso ruolo al vertice del Cda di Webuild non gli impedirà di concludere con lo stesso impegno di sempre il suo mandato alla Politecnica delle Marche fino al termine, previsto a ottobre 2025. (corriereadriatico.it)
Webuild, Salini confermato amministratore delegato 26 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)
E non solo. Il professor Francesco Maria Chelli, 65 anni, ordinario di Statistica economica della Facoltà di Economia Giorgio Fuà, designato alla presidenza dell’Istat, l'istituto di statistica di cui è “reggente” dal maggio 2023. (corriereadriatico.it)
