Le Opinioni | Campus Usa, perché non sarà un altro '68

Corriere della Sera ESTERI

Classe 2024 o Generazione Gaza? La protesta dei campus universitari americani si allarga. Era cominciata negli atenei di élite frequentati soprattutto da privilegiati: Columbia, Harvard, Yale. Poi la bandiera palestinese è stata issata all’ingresso del New York City College, frequentato dai figli di operai e immigrati. Alle occupazioni di università sulle due coste, negli Stati Usa che votano democratico, si sono aggiunti atenei del Sud repubblicano (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Nella serata di sabato un gruppo di contestatori ha innalzato bandiere palestinesi al posto di quelle americane sopra la statua del fondatore di Harvard. (ilGiornale.it)

L'onorevole Alessandra Ermellino entra a fare parte del Consiglio Nazionale di Centro Democratico. (Tarantini Time Quotidiano)

Finora erano stati parlamentari repubblicani a far pressione sui leader dell'università per porre fine alla protesta studentesca. "E' ora che l'università agisca con decisione e assicuri la sicurezza di tutti gli studenti sgomberando l'accampamento. (Il Messaggero Veneto)

Decine di profughi di Gaza sfollati a Rafah, tra cui molti bambini e ragazzi, hanno organizzato ieri un sit-in di ringraziamento nei confronti delle migliaia di studenti che hanno animato le proteste studentesche pro-Palestina che, nelle ultime settimane, sono andate in scena negli Stati Uniti e in Europa. (L'INDIPENDENTE)

«È ora che l’università agisca con decisione e garantisca la sicurezza di tutti gli studenti sgomberando l’accampamento. Il tempo dei negoziati è scaduto». A scrivere queste parole al consiglio di amministrazione della Columbia University sono stati 21 deputati democratici. (il manifesto)

Da New York a Los Angeles, da Atlanta a Boston, le proteste nelle università americane contro la guerra a Gaza si infiammano e a nulla sembrano servire gli appelli delle autorità accademiche per smantellare accampamenti e occupazioni. (Il Fatto Quotidiano)