Vaccino Pfizer e Moderna, Viola su seconda dose ritardata: «Azzardato per due motivi»

Ultim'ora News ECONOMIA

I vaccini Pfizer-BionTech e Moderna per completare l’immunizzazione di un soggetto necessitano di due inoculazioni.

«Le evidenze scientifiche - ha aggiunto - infatti dimostrano che questi cittadini estremamente vulnerabili hanno meno probabilità rispetto alle persone sane di sviluppare una risposta anticorpale dopo la prima dose del vaccino prodotto da Pfizer (BNT162b2) e dovrebbero avere la priorità della seconda dose entro tre settimane»

leggi anche I geni del Covid potrebbero integrarsi nel DNA umano: lo studio. (Ultim'ora News)

La notizia riportata su altri media

Vaccini, Piemonte a due velocità. Ieri l’inaugurazione dell’Hub Nuvola Lavazza – CV19, il centro che fino al 30 settembre accoglierà fino a 1700 persone al giorno mettendo a disposizione 1300 mq di superficie, con 22 box vaccinali, per un totale di oltre 220 mila vaccinazioni complessive previste (La Stampa)

Pubblicità. Pubblicità. Ecco le novità per la campagna vaccinale in Puglia: via alle prenotazioni per il 50enni fissato per le 14 di lunedì 10 maggio, riprogrammate le seconde dosi di Pfizer e Moderna a 35 giorni. (Ostuni Notizie)

Al 30 aprile la copertura con prima dose (vaccini a vettore virale, Jansenn – monodose - e Vaxzevria) di questa fascia di popolazione era del 67 percento e l’obiettivo è arrivare all’85 percento alla fine del mese. (LeccePrima)

Come espresso dal Comitato tecnico scientifico nazionale nella circolare ministeriale 5 maggio 2021, la somministrazione della seconda dose - entro i 42 giorni dalla prima - non inficia l’efficacia della risposta immunitaria e garantisce l’opportunità di copertura vaccinale di un maggior numero di cittadini, che già con la prima somministrazione ricevono una protezione dallo sviluppo di forme severe di malattia da Covid 19. (La Gazzetta di Reggio)

Dopo le indicazioni del commissario nazionale, Francesco Paolo Figliuolo, la Regione vara un nuovo piano vaccinale. Le novità sono tante, a cominciare dalla somministrazione delle seconde dosi dei vaccini Pfizer e Moderna (a Rna messaggero), che devono essere programmate a 35 giorni dalla prima. (La Repubblica)