Ankara, attacco a Mosca impossibile senza aiuto di 007 stranieri

La Tribuna di Treviso ESTERI

Secondo la Turchia l'attentato rivendicato dall'Isis contro il Crocus City Hall vicino a Mosca, dove sono morte almeno 143 persone, non sarebbe stato possibile senza il sostegno di servizi segreti stranieri. Lo ha affermato Omer Celik, portavoce del partito di governo turco Akp. "Ciò non può accadere senza il supporto dell'intelligence di qualche Paese. La verità è che l'Isis non è in grado di portare avanti da solo un'organizzazione del genere (La Tribuna di Treviso)

Ne parlano anche altri giornali

Di Guido Olimpio Posizione geografica, fornitura di documenti falsi, finanziamenti di uomini di fiducia dello Stato Islamico: oltre il Bosforo c’è la piattaforma logistica e organizzativa degli attentati. (Corriere della Sera)

Il primo è arrivato a Istanbul il 20 febbraio e ha lasciato il paese il 2 marzo per raggiungere la Russia. Il secondo è entrato in Turchia il 5 gennaio rimanendo anche lui fino al 2 marzo. (ilGiornale.it)

MOSCA – Si faceva chiamare “Abdullokh”, in arabo “Servo di Dio”, Shamsidin Fariduni, il 25enne tagiko che gli investigatori russi considerano l’organizzatore dell’attacco terroristico alla Crocus City Hall, alla periferia di Mosca, rivendicato dall’Isis-K o Khorasan, ramo afgano del gruppo jihadista. (la Repubblica)

Vladimir Putin potrebbe trasformare l’attacco al Crocus City Hall di Mosca in una “benedizione” che gli offre il destro per giustificare una recrudescenza della sua guerra di aggressione all’Ucraina e per lanciare alcuni messaggi ai paesi europei e agli Stati Uniti; per dire alla Francia di “tornare in sé” dopo le dichiarazioni di Emmanuel Macron che aveva prospettato l’opportunità di un invio di truppe di soldati europei sul territorio ucraino; per dire alla Germania di astenersi dall’invio a Kyiv di missili Taurus; per puntare un dito minaccioso contro la Polonia e mettere all’angolo gli Stati Uniti. (L'HuffPost)

Agenti del dipartimento dell'antiterrorismo della Turchia hanno arrestato 147 persone sospettate di fare parte dell'Isis con operazioni svoltesi in 30 diverse province, tra cui Istanbul, la piu' grande del Paese. (Il Mattino di Padova)

L'organizzatore della strage, secondo gli investigatori russi, sarebbe il 25enne tagiko Shamsidin Fariduni. E dal suo profilo Instagram, come scoperto da Radio Svoboda e dal progetto investigativo Sistema, sarebbe emerso un suo recente soggiorno in Turchia (Liberoquotidiano.it)