Questa sera a "Chi l’ha visto?”: Truffato e sparito, chi si nasconde dietro il falso profilo Dua Lipa?

Parla Marcus nella nuova puntata di “Chi l’ha visto?”, questa sera in diretta con Federica Sciarelli. “Era uno scherzo, per me un bellissimo scherzo”, dice all’inviata sul post in cui diceva di aver ucciso Valeria Pandolfo con il veleno per topi. E poi in studio il fratello di Luca Ventre, morto mentre si trovava nell’ambasciata italiana a Montevideo: documenti e immagini inedite che fanno rabbrividire. (la Città di Salerno)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sempre di più sono quelli che si affidano alle prenotazioni online, sia per una questione di comodità che, soprattutto, perché gli sconti non mancano. Tanti italiani in questi giorni sono alla ricerca dell’offerta giusta per approfittare del ponte del 25 aprile, ma anche per programmare le prossime vacanze estive. (Frosinone News)

La puntata è iniziata con alcuni aggiornamenti sul caso di Gianfranco Bonzi, l'uomo scomparso già da parecchie settimane dopo aver scoperto di essere stato truffato da una persona che si fingeva Dua Lipa e che gli estorceva soldi in cambio di messaggi d'amore e affetto. (leggo.it)

Ancora non si hanno notizie di Gianfranco Bonzi, il custode scomparso lo scorso 23 marzo da via Borgonovo a Milano, zona Brera: intratteneva una relazione con un profilo fake che lo aveva contattato spacciandosi per la popstar britannica Dua Lipa (Fanpage.it)

Del suo caso – oltre alle forze dell’ordine – se ne sta occupando l’Associazione Penelope, ma anche il programma televisivo di Rai 3, Chi l’ha visto?, condotto da Federica Sciarelli. – Ancora nessuna notizia su Gianfranco Bonzi, il cinquantanovenne, custode in un palazzo di via Borgonuovo, in zona Brera a Milano, scomparso da sabato 23 marzo. (IL GIORNO)

A quasi un mese dalla sua scomparsa, avvenuta sabato 23 marzo, non si hanno ancora notizie di Gianfranco Bonzi, cinquantanove anni custode in un palazzo di via Borgonuovo in Brera. Alla base della decisione la delusione amorosa (o forse sarebbe più opportuno dire truffa) a causa di una relazione finita male. (Il Giornale d'Italia)

L’inseparabile coppola in testa, dietro di sé trascina un trolley azzurro. Di lui non ci sono notizie da quasi un mese, nonostante gli appelli della famiglia, del figlio Luca, e degli amici. «Franco» lavorava come custode in un palazzo di via Borgonuovo. (Corriere Milano)