La Sicilia al sesto posto tra le isole più belle al mondo
La Sicilia si è piazzata dietro alle prime due classificate, Milos e Folegandros, in Grecia, a Saint Vincent e Grenadine nelle Piccole Antille, a Madera in Portogallo e alle Isole Andamane nel Golfo del Bengala.
Finalmente, nel mondo si parla sempre più diffusamente della Sicilia per le sue bellezze naturalistiche, paesaggistiche e culturali ed è questo il biglietto da visita principale che vogliamo offrire per la nostra terra e per il quale il governo regionale sta lavorando incessantemente: puntiamo sulla bellezza per costruire il nostro futuro”
Un risultato particolarmente significativo, perché per stilare la classifica viene chiesto ai lettori di dare un voto alla propria esperienza di viaggio, tenendo conto di una serie di fattori, dall’accoglienza, al mare, al cibo, alla cultura e ai luoghi da visitare”. (Tp24)
Su altre fonti
Lombardia 877.593: +628 casi (ieri +435). Veneto 463.207: +525 casi (ieri +427). Campania 451.519: +394 casi (ieri +301). Emilia-Romagna 418.885: +324 casi (ieri +314). Lazio 379.988: +371 casi (ieri +326). (Vivi Enna)
L’assessore parla poi di vaccini: “Lunedì si parte in Sicilia dai soggetti trapiantati per la terza dose “Nessuno pensi che il problema sia stato superato – avverte Razza -. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Dopo settimane, l’isola non è più la regione con il maggior numero di contagi giornalieri ma oggi scende addirittura al terzo posto dietro Lombardia e Veneto. Sono 471 i casi registrati nelle ultime 24 ore su 19.075 tamponi, con un tasso di positività del 2,5%. (Risoluto)
Sono 4.830 i positivi ai test Covid. individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero. della Salute. Sono 317.666 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 318. (La Sicilia)
Così la direttrice delle Malattie infettive dell’Asp ragusana, la dott.ssa Maria Antonietta Di Rosolini. Ragusa – “La vaccinazione è medicina preventiva non terapia e grazie ad essa abbiamo superato vaiolo, poliomelite, tetano, difterite: se avremo gente che continua a non vaccinarsi, daremo solo occasione al virus di replicarsi e diventare più difficile da combattere”. (RagusaNews)
"Nessuno pensi che il problema sia stato superato - avverte Razza - ed abbiamo bisogno di consolidare questi risultati. Ovviamente attraverso il costante impegno nella campagna vaccinale e mettendo in sicurezza i luoghi di lavoro". (CataniaToday)
