Ad Haiti disperato bisogno di cibo e acqua

Save the Children Italia ESTERI

Molti genitori hanno perso i propri figli e molti bambini hanno perso i loro genitori, serve quindi urgentemente un supporto psicosociale per i bambini colpiti da questa catastrofe

Il bilancio delle vittime è salito, sono almeno 1.400 le persone che hanno perso la vita e 80 mila le abitazioni distrutte o danneggiate.

La situazione della popolazione. Le Organizzazioni che sono sul campo, tra cui i nostri operatori, stanno facendo di tutto per raggiungere il maggior numero di persone ma c’è bisogno di più rifornimenti. (Save the Children Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Scarseggia il carburante, i residenti di Les Cayes disperati cercano nelle case crollate dei rottami metallici da vendere. Altri aspettano denaro dall'estero, un pilastro dell'economia di Haiti anche prima del terremoto (Euronews Italiano)

aiti, la tempesta tropicale Grace aggrava la situazione dopo il terremoto Il bilancio provvisorio del terremoto di magnitudo 7.2 che ha colpito il sud-ovest di Haiti sabato è aumentato a 1.941 morti e oltre 9.900 feriti. (Rai News)

Secondo la stima dell'Unicef, gli haitiani colpiti dal sisma sono circa un milione e 200.000, tra i quali 540.000 bambini. Il terremoto e la tempesta tropicale Grace sono l'ennesimo duro colpo per gli 11 milioni di abitanti dell'isola di Hispaniola, il 59% dei quali vive sotto la soglia di povertà. (la Repubblica)

L'ufficio del premier ad interim, Ariel Henry, ha sottolineato che la situazione umanitaria ad Haiti è "molto preoccupante".Save the Children lancia l'allarme: disperato bisogno di cibo e riparo per i bambini. (Rai News)

E’ nuovamente cresciuto, inesorabilmente, il bilancio provvisorio delle vittime del terremoto di magnitudo 7,2 Richter che sabato scorso ha sconvolto tre dipartimenti sud-occidentali di Haiti. «Siamo coscienti di questo - ha ammesso Chandler - ma per il momento sembra che la tregua proposta dal governo regga» (Corriere del Ticino)

“Tutta la popolazione, soprattutto nelle zone dell'entroterra, si ritrova senza casa – spiega Padre Massimo -. Tutta la regione di Jérémie è sotto l'acqua e sotto il vento”. (TargatoCn.it)