Fisco, tasse e pagamenti: cosa cambia con il coronavirus

Fisco e coronavirus, gli adempimenti sospesi. Quali sono gli adempimenti fiscali che rientrano in queste misure?

Come chiarito dall'Agenzia, sono sospesi gli adempimenti e i versamenti tributari in scadenza tra il 21 febbraio ed il 31 marzo 2020.

Il diffondersi del nuovo coronavirus in alcune zone d'Italia ha avuto inevitabilmente degli effetti anche sull'economia locale e non.

Stop a tasse, riscossioni e accertamenti, ma non certo per tutti i contribuenti italiani, e non per sempre. (Today)

Su altri giornali

Bloccati anche gli invii di cartelle esattoriali, comunicazioni di irregolarità, richieste di documenti per il controllo formale e atti di recupero dei debiti tributari. (FIRSTonline)

A partire dal 1 aprile 2020 i conti correnti saranno oggetto di ulteriori controlli finalizzati a cercare spostamenti di denaro che risultino anomali. (Yeslife)

Il Fisco, quindi, dichiarando guerra al non dichiarato mette ogni azione finanziaria del contribuente sotto la lente di ingrandimento e quelle che risultano essere sospette fanno scattare gli accertamenti fiscali. (Notizie Ora)

Così facendo, a seconda delle attività esercitate, l’Agenzia delle Entrate può controllare con efficacia le categorie da mettere sotto la lente per la verifica fiscale. I soggetti che rischiano maggiormente, secondo laleggepertutti. (idealista.it/news)

Al contrario dei professionisti, che potrebbero anche non dichiarare i redditi reali. I soggetti che rischiano maggiormente, secondo laleggepertutti.it, sono i professionisti, specialmente perché i redditi dei lavoratori dipendenti, essendo già tassati in busta paga, non hanno bisogno di ulteriori accertamenti. (businessandtech.com)

Ci sono spese che suonano come veri e propri campanelli d’allarme alle orecchie del Fisco. Chiaramente alla base dei controlli ci sono le informazioni che L’Agenzia raccoglie e che permettono al Fisco di effettuare confronti e valutazioni di attendibilità sulle dichiarazioni inoltrate. (Yeslife)