Margherita Ceschin uccisa dall'ex marito grazie a dei sicari: compenso di 1 milione di euro e case a Santo Domingo per i killer

La parola chiave è una sola: denaro. Ci sono solo questioni di soldi dietro l’omicidio di Margherita Ceschin, la pensionata di 72 anni picchiata e soffocata nel suo appartamento di via 28 Maggio a Conegliano la sera del 23 giugno scorso. Il movente: non pagare più l'assegno di mantenimento Da una parte Enzo Lorenzon, l'ex marito della donna e mandante del delitto, che voleva togliere di mezzo la moglie per non pagare più l’assegno di mantenimento da 10mila euro al mese, e dall’altra la banda di dominicani che, con la promessa di ricevere un milione di euro in contanti più alcune case a Santo Domingo si sono trasformati in assassini. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altri media

"Nessuna ragione economica può compromettere la salute della popolazione" Questa scelta, annunciata sulla pagina Facebook del sindaco, è stata compiuta a tutela della salute pubblica. (Il Giornale d'Italia)

Avviso di chiusura indagini Avviso di chiusura indagini (Virgilio Notizie)

Un milione di euro e case a Santo Domingo. Tramortita con un colpo alla testa e poi soffocata. (ANTENNA TRE)

Nella serata di ieri, l’uomo, presumibilmente in uno stato di alterazione dovuto all’assunzione di droghe, avrebbe usato violenza nei confronti della compagna convivente, colpendola più volte al capo, anche con l’utilizzo di una mazza. (Tarantini Time Quotidiano)

In meno di un anno la procura di Treviso ha chiuso l’inchiesta sui tre principali indagati del delitto di Margherita Ceschin, la 72enne di Conegliano uccisa da due sicari il 24 giugno del 2023 nella sua abitazione di via 28 Aprile. (La Tribuna di Treviso)

Era la «proposta indecente» che Enzo Lorenzon, l’80enne ex imprenditore agricolo di Ponte di Piave (Treviso) aveva fatto ad almeno uno dei sicari della moglie, Margherita Ceschin, 72 anni, trovata uccisa nel suo appartamento di Conegliano il 23 giugno scorso. (Corriere)