Pnrr, l'Anac, con l'arrivo dei soldi s'intensifica il rischio di corruzione e di infiltrazioni criminose - ItaliaOggi.it

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"Con l'arrivo dei 250 miliardi di fondi europei e l'avvio degli appalti, s'intensifica il rischio di corruzione e di infiltrazioni criminose nel nostro Paese".

90/2014 (30 procedimenti sanzionatori); procedimenti aventi ad oggetto presunte misure discriminatorie o di revoca nei confronti del RPCT (9 procedimenti)

La vigilanza collaborativa si è caratterizzata negli anni quale strumento di deflazione del contenzioso, come confermato dal numero esiguo di ricorsi avviati sulle procedure vigilate dall'Anac. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Non è stato ascoltato, tanto che più di sei mesi dopo si trova costretto a lanciare un nuovo, identico appello “Dobbiamo, ancora una volta, registrare un ormai inaccettabile ritardo nel recepimento della direttiva Ue del 2019 e confidiamo che Parlamento e governo vogliano farsene carico”. (Il Fatto Quotidiano)

Per poi concludere, in merito all’attuazione della legge delega per il riordino dei contratti pubblici: “La delega è stata molto migliorata in Parlamento. Perché altrimenti i rischi crescono, anche per la legalità, per l’impossibilità di controllare come vengono spesi i soldi. (Il Fatto Quotidiano)

Tornare alle regole ordinarie perché la decretazione di urgenza ha minato concorrenza e trasparenza; fondamentali per l'attuazione del Pnrr la digitalizzazione e la qualificazione delle stazioni appaltanti ma occorre continuare sulla riqualificazione del personale tecnico; assicurare più spazi alle piccole e medie imprese. (Italia Oggi)

In prospettiva "il salto verso il digitale troverà il suo fulcro nella Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici istituita presso Anac, che costituisce un modello per gli altri paesi dell'Unione europea". (Italia Oggi)

Appalti pubblici alla svolta digitale. “Tra i contributi che Anac offre da anni al settore della contrattualistica pubblica, vi è l’adozione di bandi-tipo – si legge nella relazione sull’attività svolta nel 2021 -. (CorCom)

Avevamo lavorato con il governo a una proposta, confidiamo che venga raccolta, sarebbe necessaria soprattutto in questa fase di gestione del Pnrr“, ha concluso Inaccettabile ritardo nel recepire la direttiva Ue”. (Il Fatto Quotidiano)