Report Fondazione Gimbe «la Calabria è inadempiente sui Lea»

Quotidiano online SALUTE

CATANZARO – In Calabria, l’analisi degli adempimenti Lea, le prestazioni sanitarie che la Regione deve garantire ai cittadini gratuitamente o attraverso il pagamento di un ticket, dimostra che nel decennio 2010-2019 la percentuale cumulativa totale di adempimento è del 59,9% (media Italia 75,7%): ovvero il 40,1% delle risorse assegnate nel periodo 2010-2019 non ha prodotto servizi per i cittadini. E’ quanto emerge dal report della Fondazione Gimbe su “L’autonomia differenziata in sanità” realizzato per esaminare le criticità del testo del DdL Calderoli e analizzare il potenziale impatto sul Servizio sanitario nazionale delle maggiori autonomie richieste dalle Regioni in materia di tutela della salute. (Quotidiano online)

Su altri media

“Non sono d’accordo con chi ritiene che l’autonomia differenziata rappresenti un punto di non ritorno in relazione al tema dell’equità dell’assistenza sanitaria tra le Regioni italiane”. Lo afferma Rosaria Iardino, Presidente di Fondazione The Bridge, in merito al Ddl sull’autonomia differenziata, con particolare riferimento alla sanità. (Tecnomedicina)

Sassinoro contro ogni ipotesi di autonomia differenziata regionale. (NTR24)

Tra i temi trattati i tempi di attesa, le risorse, l’integrazione pubblico-privato e la valorizzazione del personale al centro del dibattito tra istituzioni, cittadini e imprese; i risultati mostrano un drastico calo di fiducia nella sanità pubblica. (Il Giornale d'Italia)

In Calabria, l’analisi degli adempimenti Lea, le prestazioni sanitarie che la Regione deve garantire ai cittadini gratuitamente o attraverso il pagamento di un ticket, dimostra che nel decennio 2010-2019 la percentuale cumulativa totale di adempimento è del 59,9% (media Italia 75,7%): ovvero il 40,1% delle risorse assegnate nel periodo 2010-2019 non ha prodotto servizi per i cittadini. (Approdo Calabria)

I dati della Fondazione Gimbe: regione sotto la media nazionale (SiracusaPress)

Il Ddl Calderoli sull'autonomia differenziata, approvato al Senato e ora in discussione alla Camera, potrebbe segnare un punto di non ritorno nell'equità dell'assistenza sanitaria tra le Regioni italiane in un contesto caratterizzato dalla grave crisi di sostenibilità del Servizio sanitario nazionale (Ssn). (Tiscali Notizie)