Quei corpi di soldati italiani dispersi in Russia

il Giornale ESTERI

«Nei bunker le guardie russe non entrano più, tanti sono i morti. Nevica, nei bunker, e quando c'è la tormenta la neve si infila da ogni parte. Ogni mattina, all'alba, portiamo via i morti, tocca a noi sotterrare i nostri compagni». Vicino agli Urali ... (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Incidente a Massa Fiscaglia, auto in un fosso L’auto del ventenne…Continua a leggere → Davide Nordi, 21 anni di Comacchio, ha perso la vita domenica mattina alle 6.30. (La Prima Pagina)

Lungo una ferrovia, 500 metri di larghezza per 100 di altezza e 4 di profondità, colmi di ossa. A Kirov, a 800 chilometri a est da Mosca, è stata scoperta una fossa comune con i resti di soldati del-l'Asse, probabilmente anche italiani. (Avvenire.it)

Vicino agli Urali riaffiora l'orrore dei soldati italiani prigionieri dei sovietici durante la seconda guerra mondiale descritto da Nuto Revelli nel libro La strada del davai, avanti, cammina, in russo. (News da Predazzo e dal mondo)

ROMA – Secondo fonti militari, il ritrovamento della fossa comune di Kirov, a 800 km da Mosca, ha suscitato molta attenzione: se i 15-20mila corpi stimati da ricercatori russi venissero confermati, si tratterebbe infatti di una “situazione eccezionale ... (Blitz quotidiano)

Qui sorge la città di Kirov.Qui due ricercatori russi hanno scoperto delle fosse comuni in cui molto probabilmente sono raccolti cadaveri di prigionieri italiani catturati dopo la disfatta tedesca di Stalingrado e la ... (CNO-Webtv Notizie)

Tra i 15mila e i 20mila cadaveri, sepolti in una fossa comune e dimenticati, forse perché morti “scomodi” e caduti “dalla parte sbagliata”. (Intelligonews)