Il Cnr: «Il Piemonte è la regione più vicina alla zona arancione, i numeri parlano chiaro»

Corriere della Sera INTERNO

di Redazione online. Il matematico Giovanni Sebastiani: «Conta il 33,5% di occupazione dei reparti ordinari e il 23,5% delle terapie intensive».

Fra le regioni, «il Piemonte, è al 33,5% di occupazione dei reparti ordinari e al 23,5% per le terapie intensive», e quindi ha numeri da zona arancione, osserva Sebastiani.

La Puglia ha già numeri da zona gialla e la Sardegna si avvicina a superare le soglie, mentre la provincia autonoma di Bolzano potrebbe tornare a essere bianca. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Sulla base del monitoraggio del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanità di oggi 14 gennaio, alcune Regioni potrebbero infatti passare in zona arancione. I casi Piemonte, Friuli e Calabria. (Velvet Mag)

Il Lazio ha superato anche il secondo dei tre parametri che determinano il passaggio dal colore giallo all’ arancione. Continua ad aumentare anche l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva. (La mia città NEWS)

Il bollettino in Italia di venerdì 14 gennaio 2022. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 16,4% (ieri era 15,6%). (Centro Meteo italiano)

La Sicilia si avvicina molto, è arrivata al 33,9% per l’area medica e al 19,4% per le terapie intensive. – La Valle d’Aosta rischia di passare dal colore giallo a quello arancione. (CasertaCE)

Scorporare i pazienti positivi ma asintomatici negli ospedali richiede un ripensamento della gestione dei reparti Anche nel caso degli asintomatici ricoverati per altre patologie: «I dati devono comunque essere raccolti. (La Provincia Pavese)

La maggior parte del paese si colloca a "rischio alto" o a "rischio moderato" con alta probabilità di progressione a "rischio alto". Per quel che riguara invece i parametri decisionali, la nostra Regione si conferma in zona gialla così come previsto: in area medica il tasso di occupazione dei posti letto Covid è al 23,5% e in terapia intensiva è al 19,1%. (VeronaSera)