Johnson & Johnson: a settembre via ai primi test del vaccino per il Covid-19 sull'uomo

Money.it ECONOMIA

J&J ha inoltre comunicato che espanderà la sua capacità di produzione a livello globale, in modo da poter distribuire il potenziale vaccino in maniera rapida.

Azioni Johnson & Johnson in forte rialzo a Wall Street. A un’ora dall’apertura di Wall Street, volano le azioni Johnson & Johnson, che si attestano a 130,91 dollari (+6,21% rispetto alla chiusura dello scorso 27 marzo).

Dai minimi a 109,16 dollari, segnati lo scorso 23 marzo (livelli più bassi dal 12 aprile 2016), il titolo si è apprezzato del 19,92%. (Money.it)

La notizia riportata su altri giornali

Investiremo oltre un miliardo di dollari per trovare il vaccino e per aumentare la nostra capacità produttiva nel breve periodo”. Nei primi mesi del 2021 dovremmo produrre centinaia di milioni di dosi di vaccino, arrivando oltre al miliardo a fine anno. (GonfiaLaRete)

Johnson & Johnson aveva già annunciato a fine gennaio la sperimentazione, si tratterebbe delle tecnologie di Janssen Advac® e PER.C6®, che offrono la capacità di ottenere rapidamente una produzione di alto livello del vaccino candidato. (Varese Press - giornale online)

J&J ha reso noto di aver previsto un impegno finanziario di oltre un miliardo di dollari; la ricerca è cofinanziata dalla Biomedical Advanced Research and Development Authority, che fa parte del dipartimento della Salute statunitense. (askanews)

(askanews) - Johnson & Johnson ha annunciato che a settembre inizierà la somministrazione sull'uomo di un vaccino sperimentale per il coronavirus, che potrebbe essere pronto per ricevere l'autorizzazione per l'uso in emergenza all'inizio del 2021. (Tiscali.it)

. (Il Messaggero)

J&J ha annunciato oggi di aver selezionato il candidato vaccino più promettente da quelli su cui è al lavoro da gennaio 2020. Lo studio dei potenziali candidati, precisa il comunicato, è iniziato a gennaio, appena è stata disponibile la sequenza genetica del virus, attraverso la controllata Janssen e in collaborazione con il Beth Israel Deaconess Medical Center. (Momento Italia)