Bonus acqua potabile, definiti criteri e modalità per ottenere lo sconto del 50%

QuiFinanza ECONOMIA

L’importo delle spese sostenute deve essere documentato da una fattura elettronica o un documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale del soggetto che richiede il credito.

Tuttavia, considerato che il tetto per la spesa complessiva è di 5 milioni di euro l’anno, l’Agenzia calcolerà la percentuale rapportando questo importo all’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante da tutte le comunicazioni validamente presentate

Si tratta, in particolare, di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altre fonti

Bonus acqua potabile 2021: chi può beneficiarne. Per espressa previsione normativa possono godere del beneficio. le persone fisiche,. i soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni. gli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti (Fiscoetasse)

-l’individuazione della misura del credito d’imposta fruibile. Il credito d’imposta, per ciascun beneficiario, è pari al 50 per cento delle spese complessive risultanti dall’ultima Comunicazione validamente presentata, in assenza di successiva rinuncia (Ipsoa)

3' di lettura. Tutto pronto per il bonus acqua potabile, il credito d’imposta previsto dalla legge di bilancio 2021 per chi acquista sistemi utili a migliorare la qualità dell’acqua da bere in casa o in azienda e ridurre, conseguentemente, il consumo di contenitori di plastica. (Il Sole 24 ORE)

Il bonus avrà la forma ormai consueta del credito d’imposta e, in questo caso, sarà pari al 50% della spesa sostenuta. E’ stato firmato ieri dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, il provvedimento che delinea le modalità di ottenimento del Bonus Acqua. (I-Dome.com)