F1 | La telemetria dell’incidente: Hamilton frena ma è troppo tardi

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Nel complesso l’impatto tra Hamilton e Verstappen è stato di notevole entità, specie perché le due ruote giravano ad altissima velocità.

Nel momento in cui aveva alzato il piede per l’ingresso di Copse, Verstappen era a 301 km/h, e il contatto con Hamilton avviene quindi tra i 270 e i 290 km/h.

Non a caso la gomma di Verstappen è stata letteralmente sradicata dal cerchione, e, da quanto appreso stamattina, anche il cerchione di Hamilton aveva subito gravi danni

Abbiamo recuperato i dati disponibili del primo giro fino all’incidente e ci siamo concentrati sul tratto che va da curva Luffield a curva Copse, il punto “incriminato” dove è avvenuta la collisione tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. (FormulaPassion.it)

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Ad Hamilton si può imputare l'eccessivo azzardo in un punto difficile della pista, ma a Max, leader del mondiale, non si può negare invece il fatto che non abbia ragionato da leader del mondiale, andando a perdere parte dell'importante vantaggio che aveva sapientemente sin qui accumulato Non è assolutamente stato un Gran Premio avaro di emozioni. (Motorsport.com, Edizione: Italia)

L’incidente occorso tra Hamilton e Verstappen nel corso del primo giro di gara ha però sicuramente avuto un peso nella scelta di Horner e Marko. La scuderia di Milton Keynes infatti ha scelto di rinunciare volontariamente a dei in più nella classifica costruttori, pur di togliere ad Hamilton il bonus che stava raggranellando grazie al giro più veloce in gara. (FormulaPassion.it)

L'incidente fra l'olandese della Red Bull e Lewis Hamilton ha monopolizzato l'attenzione nella domenica del GP di Silverstone. Al di là delle polemiche fra i due piloti, fortunatamente non ci sono state conseguenze per Verstappen (Sky Sport)

I due sono due fenomeni, ma Hamilton ha fatto vedere recentemente che è disposto ad alzare il piede quando c’è odore di guai. Ha fatto solo capire che la penalizzazione l’accettava, ma non la condivideva per nulla al mondo. (ilmessaggero.it)