Preso di mira e perseguitato per mesi l’uomo seviziato a Rivoli da due ragazzini: “Sei storpio, ci fai orrore”

La Repubblica INTERNO

«Storpio, fai schifo». Prima gli scagliavano addosso le pietre. Quando lo vedevano rientrare nella sua cascina diroccata, con la schiena curva e il bastone. Ma lui non reagiva. Guardava in basso e tirava lentamente dritto. Poi hanno iniziato con gli agguati dentro casa. Si nascondevano tra il salotto sommerso di cumuli di oggetti vecchi e la cucina con i mobili ingialliti. E quando lui rientrava,… (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

I suoi pantaloni blu, segnati dal tempo e dall’usura, sono appoggiati sullo schienale davanti a un paio di scarpe da tennis, scalzate in terra come se le avesse lanciate per poi andare a riposare. L’ultimo quotidiano abbandonato sul divano è quello dello scorso lunedì, che riporta in prima pagina la notizia del “plebiscito” ricevuto da Vladimir Putin. (Torino Cronaca)

Lo vedo agitato: non vorrei che dietro ci fosse qualcosa di poco chiaro». È la telefonata fatta da una dipendente di una banca di Rivoli che ha permesso ai carabinieri di scoprire una storia terribile iniziata in un casolare semi abbandonato nelle campagne della provincia di Torino, vicino alla provinciale 186 tra Rivoli e Rosta. (La Stampa)

Martedì sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri con l’accusa di sequestro di persona a scopo di estorsione. I protagonisti sono due studenti di 15 e 16 anni, un cittadino italiano e un italiano di seconda generazione, entrambi con precedenti di polizia. (Corriere della Sera)

La notizia data dalle pagine locali del quotidiano La Repubblica (LAPRESSE)

Una vicenda dai risvolti ancora da chiarire, ma che si connota nei margini di una storia che ha del drammatico. (newsbiella.it)

Un vero e proprio incubo quello vissuto da un 50enne che vive in un rudere di Rivoli (Torino), sequestrato e torturato da due ragazzini per oltre 12 ore. Nessun segno di pentimento. (ilGiornale.it)