Omicron 5: perché preoccupa? Sintomi, contagiosità e rischi

IL GIORNO INTERNO

Questa variante purtroppo è contagiosissima.

A proposito dei nuovi vaccini, non predisposti per Omicron 5, ha aggiunto: "Abbiamo visto che comunque anche con i vaccini predisposti con la variante originaria c'è ancora una protezione contro la malattia".

Milano - "Dobbiamo stare attenti perché questo virus cerca di eludere quelle che sono le nostre capacità di protezione.

Indicatori in crescita Iss: Rt e incidenza in aumento Sintomi e malattia Indicatori in crescita In questi giorni, intanto, la pandemia di Covid-19 in Italia ha cambiato rotta

Infine, il professore ha assicurato che la variante Omicron 5 "non è dominante in Italia, però sta crescendo a una velocità molto molto alta". (IL GIORNO)

Su altri media

E’ molto probabile che grazie alla ricerca scientifica si riesca in autunno ad avere un nuovo vaccino aggiornato per bloccare le varianti" La maggior parte dei pazienti del nostro reparto sono anziani affetti da altre patologie. (il Resto del Carlino)

Vero che la Omicron 5, come le altre, sembra non intasare gli ospedali né provocare grossi danni. E Signorelli, infatti, ribadisce che i vaccini funzionano anche con la nuova variante, ma in senso protettivo dai casi gravi. (La Provincia di Lecco)

Questa sottovariante ha comunque una letalità alta per chi non è vaccinato", dice facendo riferimento in particolare a soggetti che hanno anche altre patologie. Gli ho detto: ti sei contagiato proprio oggi con Omicron 5, il giorno in cui dobbiamo togliere le mascherine, che sfiga che hai", racconta (Adnkronos)

Dagli ultimi dati è emerso che nel nostro paese Omicron è dominante al 100% e BA.5 è schizzata al 23%. In Italia il virus ha ripreso a correre trainato dalla contagiosissima Omicron 5, il cui grado di trasmissibilità è superiore a quello di morbillo e varicella. (Money.it)

"Omicron 5 è un problema serio per l'Italia". Ma ogni previsione a medio termine si è rilevata inattendibile, ogni decisione - conclude - che si è tentata di prendere oltre le 8 settimane ha avuto poca fortuna" (Adnkronos)

«Funzionano, ma la presenza del virus non vuol dire infezione attiva, capita di avere una breve replicazione da contatto, che dura poche decine di ore Massimo Clementi, direttore dell'Istituto di Microbiologia e Virologia all'Ospedale San Raffaele di Milano, ha seguito l'evoluzione del Covid da Alfa a Delta, da Omicron a. (ilGiornale.it)