Dalla Bei 700 milioni per l'Alta velocità Bari-Napoli: è la seconda tranche del prestito

La Repubblica ECONOMIA

Ovvero la seconda tranche del prestito complessivo di due miliardi messi sul piatto per la più importante opera infrastrutturale del Sud Italia negli ultimi trent'anni.

Dopo una prima tranche da 800 milioni perfezionata a fine 2020, nei giorni scorsi è stata siglata la seconda parte del finanziamento, per un importo di 700 milioni, appunto.

E nel corso del 2021 potrebbero maturare i tempi anche per la terza e ultima tranche da 500 milioni. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Basti pensare che il Frecciarossa 500 riconvertito a merci per la tratta Caserta-Bologna è già prenotato per i prossimi 3 anni Con il Recovery Plan, che prevede 28 miliardi di investimenti per l’infrastruttura ferroviaria, si darà un ulteriore impulso ad un cambiamento già in corso. (FormulaPassion.it)

Dopo una prima tranche di 800 milioni perfezionata a fine 2020, nei giorni scorsi è stata siglata la seconda, per un importo di 700 milioni. Alla linea ferroviaria Napoli-Bari sono stati destinati invece 700 milioni, seconda tranche del prestito complessivo di due miliardi per la più importante opera infrastrutturale nel Sud Italia negli ultimi 30 anni. (La Repubblica)

Un miliardo è andato alla sanità, come seconda e ultima tranche del maxi prestito varato la scorsa estate per far fronte all'emergenza pandemica. Ferrovie: AV Napoli-Bari, 700 milioni in arrivo per far correre i treni nel 2026. (Ferrovie.info)

Alla linea ferroviaria Napoli-Bari sono stati destinati invece 700 milioni, seconda tranche del prestito complessivo di due miliardi «per la più importante opera infrastrutturale nel Sud Italia negli ultimi 30 anni». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L’Europa sostiene i grandi progetti ferroviari nel segno di una mobilità sempre più sostenibile. I problemi della mancata realizzazione di una linea ferroviaria efficiente al Sud Italia sono molti ma la Napoli-Bari è il primo passo nella direzione di un ammodernamento delle infrastrutture dei trasporti nel Mezzogiorno. (Fremondoweb)

Risultato: il vecchio Frecciarossa 500 che le Fs hanno trasformato in merci per questa tratta è già prenotato per i prossimi tre anni Lo stesso potrà succedere nel Mezzogiorno con la tratta fra Napoli e Bari, che dovrebbe unire le due città in poco meno di due ore. (Corriere della Sera)