Ictus cerebrale, i consigli per prevenirlo e le regole per curarlo al meglio

DiLei SALUTE

Attenzione alla prevenzione. Fino a otto casi su dieci di ictus potrebbero essere evitati con la giusta prevenzione.

Italia Odv (Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale), in occasione della Giornata Mondiale dedicata al tema del 29 ottobre.

Perché la rapidità è cruciale. Se si affronta entro le prime tre-quattro ore dall’inizio dei sintomi, arrivando presto in ospedale, l’ictus può essere trattato in modo efficace. (DiLei)

Se ne è parlato anche su altri giornali

IL RUOLO DELLE STROKE UNIT. Ma per saper intervenire tempestivamente e con la tecnica giusta è fondamentale arrivare in una Stroke Unit, strutture in cui sono a disposizione medici interventisti e neuroradiologi 24 ore su 24. (Fondazione Umberto Veronesi)

Per i medici, un consiglio importante dedicato soprattutto a chi ha già avuto un ictus cerebrale è quello di procedere con alcune visite di controllo almeno due volte l'anno. (Sky Tg24 )

Nel lungo periodo infatti chi supera un ictus può andare incontro a depressione, spasticità, dolore e problemi di deglutizione.Eppure una buona quota di nuovi casi potrebbe essere prevenuta attraverso gli stili di vita. (La Repubblica)

L’ictus può̀ interessare:. il cervello,. il midollo spinale: in questo caso si parla di lesioni ischemiche o emorragiche. La stragrande maggioranza riguarda stili di vita e comportamenti che possono essere modificati, tanto che si sostiene che nel 90% dei casi l’ictus possa essere prevenuto. (Ok Salute e Benessere)

Tuttora i casi di ictus in cui un vaso del cervello viene occluso o si rompe sono fra i 120 e i 150mila l’anno in Italia e di questi la metà resta con una disabilità più o meno grave, ma arrivando presto in ospedale gli esiti negativi si riducono: «Le nuove linee guida hanno ampliato la finestra temporale per gli interventi di trombolisi (farmaci che sciolgono i trombi, ndr) e trombectomia (procedura per rimuovere il trombo occlusivo, ndr), è quindi aumentato il numero di chi può beneficiare delle cure. (Corriere della Sera)