Treni, dietrofront sul distanziamento. Si viaggerà ancora su sedili alternati

La Stampa INTERNO

La giornata di ieri ha portato 295 casi di positività al virus in più rispetto a venerdì.

Un’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza conferma l’obbligo di distanziamento sui treni ad alta velocità «Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela», spiega il ministro.

Sono durati 24 ore i viaggi senza distanziamento sui treni italiani.

Il ministro della Salute ha ripristinato nel primo pomeriggio di ieri l’obbligo di sedili alternati che era in vigore fino a giovedì, mettendo fine a polemiche e timori. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Se questo deve essere, deve essere uguale per tutti, c’è una discriminazione, c’è un caos totale“. (Virgilio Notizie)

Salgo a Roma Termini su un treno diretto a Reggio Calabria, nel giorno in cui i treni tornano a viaggiare senza limitazioni di posti. E poi perché sugli aerei e sui pullman il distanziamento non è più previsto, mentre sui treni è stato ripristinato? (FormulaPassion.it)