Ecco i file Benetton che circolano nel dark web

La Tribuna di Treviso ECONOMIA

Tre milioni di file, 430 giga. Dopo il diniego da parte di Benetton al pagamento del riscatto, i pirati informatici hanno immesso nel web il materiale sottratto all’azienda trevigiana. Prima il blocco dell’attività, e-commerce compreso, cifrando i dati della rete informatica. Poi addirittura l’intervento dell’Fbi. Ora, a distanza di mesi, il ricatto alla multinazionale trevigiana degli United Co… (La Tribuna di Treviso)

Se ne è parlato anche su altri media

I pirati affermano di averne trafugati circa 3 milioni, tuttavia si tratta di informazioni datate e apparentemente prive di contenuti particolarmente sensibili. (Oggi Treviso)

Redazione RHC : 6 Aprile 2024 13:56 Benetton Colpita dall’Attacco Informatico di Hunters International. I primi sample sono online. (Red Hot Cyber)

Allo scadere del conto alla rovescia la cybergang ha messo a disposizione di chi sa navigare nelle acque oscure e melmose del Dark Web alcuni documenti amministrativi, una sorta di «assaggio» di quelli in loro possesso. (Corriere)

Si tratta essenzialmente di file riferibili alla società Olimpias della Holding Edizione. Nemmeno questa seconda azione dei pirati informarci, più pesante rispetto alla pubblicazione dei primi dieci file sottratti avvenuta sabato, scalfisce però la posizione di Benetton Group, che non rilascia dichiarazioni ufficiali ma fa trapelare che sta collaborando attivamente con le autorità competenti e impegnate nelle indagini e che non ha nessuna intenzione di cedere ai ricatti del gruppo criminale che ha chiesto un riscatto in bitcoin. (ilgazzettino.it)

Si tratta di fatture e dati sensibili di aziende sottratti nel gennaio 2023 e probabilmente acquistati sul dark web dalla banda di cybercriminali, che farebbe base in Russia e Nigeria, per ricattare il colosso veneto del tessile. (QuiFinanza)

E i pirati informatici pubblicano tutto nel dark web. «Non paghiamo». (La Tribuna di Treviso)