Ponte Morandi: così fu modificato il documento che attestava il "rischio crollo"

IlNapolista INTERNO

L’anomalia, come scrive il quotidiano, è che. dal 2014 al 2016 del “Morandi” si parla di «rischio crollo».

Anche sulla sua scrivania è transitato il documento che parlava di rischio crollo.

Se invece si scrive che il viadotto è a rischio crollo è necessaria l’immediata chiusura.

Il viadotto andava chiuso e invece non fu limitata neppure la circolazione. Il Ponte Morandi era a rischio crollo.

Eppure, nessun report di Spea (la società addetta ai monitoraggi e alla manutenzione del viadotto), finora, aveva mai evidenziato un simile rischio. (IlNapolista)

Su altri giornali

Stamani una gru si è inclinata all’interno del cantiere di ricostruzione del nuovo viadotto Polcevera e tre persone sono rimaste leggermente contuse e subito sottoposte alle cure mediche del caso. Lo ha reso noto la struttura commissariale. (Gazzetta di Parma)

Intanto - scrive il quotidiano - la concessionaria non smentisce l’esistenza del rapporto svelato da Repubblica, ma sostiene che il rischio fosse solo teorico. (RSI.ch Informazione)

Sul concio sono già stati montati alcuni carter, le ali, su cui poggeranno le sei corsie. Foto 2 di 2. . Questa settimana intanto procederà l’assemblaggio a terra di altri due impalcati, tra cui uno da 100 metri (quello tra le pile 8 e 9, sulla sponda sinistra del Polcevera). (Genova24.it)