AstraZeneca, negli USA interrotta la produzione del vaccino

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Il Governo degli Stati Uniti d’America ha ordinato ad AstraZeneca d’interrompere la produzione del suo vaccino anti Covid-19 nei laboratori della Emergent BioSolutions di Baltimora, nel Maryland.

In seguito all’incidente di marzo, però, il governo ha ordinato alla multinazionale statunitense Johnson & Johnson di prendere il pieno controllo della produzione del proprio vaccino nello stabilimento.

Allo stesso tempo, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, il Dipartimento della sanità ha ordinato ad AstraZeneca di produrre il suo vaccino altrove

A Baltimora, la Emergent BioSolutions produceva sotto licenza sia il siero di Johnson & Johnson, sia quello di AstraZeneca. (CronacaSocial)

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In Italia finora è stato somministrato nei 2.105 punti vaccinali quasi il 79% delle dosi a disposizione, secondo i dati sul sito del Governo I richiami sono 3.463.295. Condividi. di Tiziana Di Giovannandrea Ha raggiunto la quota di 11.156.326 il numero delle vaccinazioni somministrate in Italia, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute e aggiornati alle 15.31 del 5 aprile 2021. (Rai News)

Le decisioni operative, ormai, vanno prese sulla base di protocolli consolidati e su esperienze importate dall’estero, o replicando nostre soluzioni di successo. Si sarebbe tentati di dire, con un paradosso, che siamo ormai tutti adulti e vaccinati: non c’è bisogno di indorare la pillola. (Il Messaggero)

Il rischio è valutato sulla base della distribuzione degli effetti collaterali nei due gruppi (vaccinati e non vaccinati). Sono urgenti gli studi registrativi nella popolazione pediatrica (ilmessaggero.it)

Il governo degli Stati Uniti ha ordinato ad AstraZeneca d’interrompere la produzione del suo vaccino anti Covid nei laboratori della Emergent BioSolutions di Baltimora, nel Maryland. In seguito all’incidente di marzo, però, il governo ha ordinato alla multinazionale statunitense Johnson & Johnson di prendere il pieno controllo della produzione del proprio vaccino nello stabilimento. (IVG.it)

A Baltimora, la Emergent BioSolutions produceva sotto licenza sia il siero di Johnson & Johnson, sia quello di AstraZeneca. Qui, il mese scorso, fino a 15 milioni di dosi del siero di Johnson & Johnson sono risultate inutilizzabili a causa di un errore umano. (Genova24.it)

Negli ultimi tre giorni perse circa 300 mila somministrazioni, il ritardo sul piano previsto è di 2 milioni e mezzo di immunizzati. Pesa anche un arrivo previsto di dosi ad aprile limitato a 8 milioni, perfino meno degli 8,2 milioni di marzo. (La Stampa)