Quali sono i rischi sanitari dell'alluvione in Emilia-Romagna

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WIRED Italia SALUTE

L’emergenza in Emilia-Romagna non si è certo conclusa con il cessare delle piogge. Come riporta l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), infatti, i rischi per la salute legati alle alluvioni posso avere impatti anche a medio e lungo termine. Fra quelli da tenere in considerazione c’è il rischio di contrarre malattie attraverso il contatto con acque reflue contaminate, ma anche i rischi chimici dovuti al rilascio di sostanze pericolose a causa dei danni subiti da edifici e infrastrutture, e, forse meno ovvi ma non per questo meno importanti, i possibili effetti sulla salute mentale di chi è stato direttamente colpito dall’evento in Emilia Romagna. (WIRED Italia)

Su altre fonti

L’Asl Romagna, competente territorialmente, ha diramato le necessarie raccomandazioni generali su tutta la provincia. Le acque alluvionali possono essere contaminate da reflui provenienti da sistemi fognari o da sostanze chimiche e da rifiuti agricoli o industriali con possibili impatti sulla salute. (Protezione Civile Emilia Romagna)

C'e' stata l'alluvione che ha devastato interi territori, spazzando via le case e la vita di 15 persone. L'acqua ha spaventato e continua a spaventare in tanti modi l'Emilia-Romagna. (Tiscali Notizie)

C’è una cosa da fare ora: evitare di esporre la cute al contatto con l’acqua, perché dobbiamo presumere che sia sporca, contaminata. (il Resto del Carlino)

Le numerose squadre dei Vigili del Fuoco accorse fin dai primi momenti della devastante alluvione che si è abbattuta sull’Emilia Romagna, stanno continuando con la consueta generosità e professionalità a svolgere le delicate operazioni di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite. (CONAPO SINDACATO AUTONOMO VIGILI DEL FUOCO)

Allarme sanitario nelle zone alluvionate dell’Emilia Romagna. (ilmattino.it)

Iss: “In zone alluvionate è opportuno seguire le indicazioni delle Autorità Sanitarie” Nelle aree colpite da alluvioni, come quelle che hanno interessato recentemente l’Emilia Romagna, può aumentare il rischio di alcune infezioni dovute alla presenza di acque stagnanti. (Quotidiano Sanità)