Breton: "2-3 miliardi di dosi prodotte dall'Unione Europea entro fine anno"

Il commissario Ue responsabile della task force sui vaccini anti Covid, Thierry Breton, promette «2-3 miliardi di dosi» prodotte nell’Unione europea «entro fine 2021»: intervistato questa mattina ai microfoni di radio Europe 1, Breton ha assicurato che l’Unione è al lavoro per accelerare la produzione di vaccini sul suolo europeo.

Secondo Breton, l’Ue è impegnata in una «lotta» per il vaccino che si svolge in due fasi. (Brescia Oggi)

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«Anche chi non si è sottoposto all’immunizzazione deve poter continuare a muoversi, con l’uso dei test e dei periodi di quarantena», ha aggiunto il commissario Lo ha detto il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders a margine del Consiglio affari generali Ue. (T-mag)

E anche la comunità scientifica ha dato il suo beneplacito: un giusto compromesso, l'ha definito Neil Ferguson, professore dell'Imperial College e membro del comitato scientifico che affianca il governo. (ilGiornale.it)

Ma per questo bisogna fare in modo che ciascuna di esse si "adatti alle specificità dei vaccini", procurandosi, in particolare, il materiale necessario all’elaborazione dei flaconi Secondo Breton, l’Ue è impegnata in una "lotta" per il vaccino che si svolge in due fasi. (Corriere di Como)

"Dobbiamo assicurarci che i vaccini vengano prodotti, il che è più complicato", ha puntualizzato, aggiungendo che in Europa le industrie farmaceutiche sono "numerose". Ma per questo bisogna fare in modo che ciascuna di esse si "adatti alle specificità dei vaccini", procurandosi, in particolare, il materiale necessario all'elaborazione dei flaconi (La Nuova Sardegna)

ari leader europei hanno aperto alla possibilità di somministrare i vaccini anti-Covid sviluppati da qualsiasi fornitore, a patto che superino i test disposti dall'Unione europea. Se i produttori cinesi "mostrassero tutti i dati (. (Il Messaggero)

In particolare la Germania sta chiedendo un tampone negativo per permettere l'ingresso a chi arriva da Repubblica Ceca, Slovacchia e dal Tirolo austriaco. L'agenzia Ansa ha riporta il commento alla notizia Reuters di un portavoce della Commissione, che ha dichiarato: "Le discussioni sul programma di consegne di AstraZeneca sono in corso. (Euronews Italiano)