Torino: il "Pranzo dei mille" consegnato da uno scrittore di successo

La Repubblica ECONOMIA

Racconta una città e dinamiche di mancata inclusione, storie di invisibili su cui nessuno quotidianamente poggia lo sguardo.

Enrico Pandiani, scrittore torinese di successo che da qualche tempo dà una mano alle eredi delle “dame” della San Vincenzo di via dei Mille, ha consegnato il pranzo a Rashid e alle sua famiglia di moglie e due figli, in via Mazzini.

Rachid è originario del Marocco ma i suoi bambini sono nati qui in Italia: “Lavoravo per i ristoranti ma con la pandemia sono rimasto a casa”, racconta. (La Repubblica)

Su altre fonti

Qui in questi giorni c’è la Formula E, avremmo potuto riprenderci, e invece ci tengo chiusi e siamo alla canna del gas» Gabriele Sacchi è uno dei pochi ristoratori che ha raccolto la sfida del «Mio», che aveva annunciato che 1.200 ristoranti avrebbero aperto in Italia subito dopo Pasqua, ed ha ripreso a lavorare. (Corriere della Sera)

Il Ristorante eroga i pasti dal lunedì alla domenica dalle ore 12.00 alle ore 14.30 e dalle ore 19.00 alle ore 22.00. Quale è stata la risposta? (BolognaToday)

"In un anno così complicato - spiega Salvatore Collarino, presidente del Banco Alimentare del Piemonte - abbiamo capito che la solidarietà si deve reinventare ogni giorno, per non fermarsi. Un'iniziativa organizzata dal Banco Alimentare del Piemonte, che sostituisce l’ormai tradizionale "cena dei 1.000", offerta alle famiglie fragili nei giorni di Natale e non tenutasi quest'anno a causa dell'emergenza sanitaria. (AGI - Agenzia Italia)

Una delle scatole solidali sono state portate a una famiglia che vive nel complesso di case popolari in via Taggia, a pochi passi dagli ex Mercati Generali. Si tratta della versione delivery della tradizionale cena stellata che il Banco Alimentare ha organizzato per cinque edizioni, prima che tutto fosse bloccato per lo scoppio della pandemia (Video - La Stampa)