Nucleare, i colloqui di Vienna per la revoca delle sanzioni all’Iran e le intenzioni di Teheran

Corriere della Sera ESTERI

Malgrado la formazione di un nuovo governo negli Stati Uniti, le sanzioni unilaterali e illegittime non solo sono rimaste saldamente in vigore, ma si è protratta inalterata la politica di imporre sanzioni all’Iran.

La Repubblica islamica dell’Iran assicura la massima serietà e determinazione, e tutta la buona volontà per raggiungere un accordo soddisfacente a Vienna.

La Repubblica islamica dell’Iran inoltre non entrerà nel merito di contenuti che vadano al di là di quelli strettamente pertinenti all’accordo sul nucleare

In questo processo, non bisogna mai dimenticare che agli Stati Uniti va addossata la principale responsabilità della situazione attuale. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Ma da quanto spiega Bagheri, il primo aspetto è quello che dovrebbe avere chiaramente la precedenza. Vale a dire non si sono opposti alla logica delle sanzioni americane, che hanno inflitto pesanti danni all’economia iraniana. (Il Sole 24 ORE)

https://it.sputniknews.com/20211204/trattative-sul-nucleare-iraniano-gli-usa-ora-si-lamentano-liran-non-cede-a-nuovi-compromessi-14049201.html. Trattative sul nucleare iraniano, gli USA ora si lamentano: l'Iran non cede a nuovi compromessi. (Sputnik Italia)

Secondo il portale, il capo negoziatore ha spiegato che ora gli altri firmatari dovranno esaminare i documenti e preparare i negoziati sulla base di quelle bozze. La mancanza di iniziativa degli europei di fronte alle proposte "innovative" della squadra iraniana ha rallentato i colloqui a Vienna, secondo un rapporto. (L'AntiDiplomatico)

Inoltre, hanno chiesto ad altre parti del PIAC di rispettare ancora una volta pienamente gli impegni assunti nell'ambito del patto Allo stesso modo, Baqeri Kani ha informato i giornalisti sugli incontri bilaterali e multilaterali tenuti finora a Vienna e sui colloqui previsti per oggi. (L'AntiDiplomatico)