Crisi Maccaferri, chiesto il fallimento di Seci

il Resto del Carlino ECONOMIA

Seci era tra le nove società del gruppo Maccaferri che avrebbero dovuto presentare il piano di rientro entro il 3 gennaio, ma questo non è successo.

Se vuole evitare il fallimento deve presentare un piano convincente e, per farlo, ha bisogno di concludere le trattative con i possibili acquirenti.

È l’ultimo colpo di scena della pesante crisi di uno degli imperi economici più antichi della città.

Secondo il gruppo, l'istanza sarà sospesa quando Seci presenterà il piano, quindi nell'arco di qualche giorno. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre fonti

La Procura di Bologna ha chiesto il fallimento di Seci, la holding che controlla tutto il Gruppo Maccaferri. Questo, unito allo stato dei crediti e alle immobilizzazioni finanziarie, comporta secondo la Procura “un evidente e irreversibile stato di dissesto finanziario”. (La Repubblica)

Un colpo che, però, potrebbe essere parato facilmente considerando che, secondo appreso da...; Nella lunga corsa contro il tempo delle aziende appartenenti alla galassia Maccaferri, un primo colpo è stato inferto proprio alla holding del gruppo. (Milano Finanza)

Per la Procura di Bologna dalla situazione patrimoniale rilevabile dagli ultimi tre bilanci emerge uno stato di insolvenza irreprensibile e, come documentato dagli accertamenti della Guardia di Finanza di Bologna, un grave stato di dissesto patrimoniale e finanziario, con un patrimonio netto negativo di oltre 65 milioni al 31 gennaio 2018. (BolognaToday)