Giustizia, Gratteri: “Con la separazione delle carriere un tentativo di assoggettare i pm”

La Stampa INTERNO

NAPOLI. Il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, torna a parlare di giustizia e ingerenza politica in conferenza stampa a Napoli. «La separazione delle carriere? Non penso sia urgente, solo lo 0,2% fa il passaggio da una funzione e all'altra. E quando viene concesso, il magistrato deve cambiare corte di appello». Il procuratore denuncia nuovamente il tentativo di far passare i pubblici ministeri sotto il controllo del Governo». (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Presidente Santalucia ha avuto news da Nordio? Come si spiega il suo no per Palermo? (la Repubblica)

Uno sprint finale per mettere a punto il testo finale del disegno di legge costituzionale sulla Giustizia deciso venerdì scorso dal governo, e poi da lì affrontare «a schiacciasassi» il lungo percorso per la sua approvazione, compreso il probabile referendum. (ilGiornale.it)

Lo ha detto Nicola Gratteri, procuratore di Napoli, che ha lamentato la "pressione psicologica" che oggi vivono i magistrati. (Fanpage.it)

A margine della conferenza stampa, il procuratore Nicola Gratteri è intervenuto su alcuni temi delle riforme di legge previste in materia di giustizia. (ilmattino.it)

«Sono nettamente contrario - ha detto ancora - e lo ero già quando è stata resa facoltativa la denuncia con la precedente riforma». «Il codice penale non deve essere tagliato con l'accetta per dimostrare all'Europa che il numero dei reati in Italia sono calati». (ROMA on line)

A quanto si apprende dall'associazione, il Guardasigilli parteciperà inoltre come ospite il prossimo 11 maggio a Palermo al congresso dell'Anm, dove era stato invitato dalla stesso sindacato delle toghe. (Il Messaggero Veneto)