Ezio Greggio ha rifiutato la cittadinanza onoraria di Biella

AGI - Agenzia Italia INTERNO

Si è chiusa con la rinuncia di Ezio Greggio alla cittadinanza onoraria offertagli dal comune di Biella la polemica politica per l'onorificenza negata a Liliana Segre.

In serata è arrivata la rinuncia di Ezio Greggio per la cittadinanza che avrebbe dovuto ricevere sabato.

Parole rinforzate da quelle del segretario regionale democratico Paolo Furia: "Biella città medaglia d'oro della Resistenza che non merita questo degrado". (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Il sindaco di Biella nega la cittadinanza a Liliana Segre, sopravvissuta all'Olocausto, ma non esita a darla, in pompa magna, con festante annuncio sul sito istituzionale, a Ezio Greggio. È diventata un caso la cittadinanza onoraria di Biella a Ezio Greggio, che alla fine l'ha rifiutata. (Corriere del Ticino)

Così il sindaco di Biella Claudio Corradino commenta il caso del r ifiuto della cittadinanza di Ezio Greggio dopo il no alla onorificenza per la senatrice sopravvissuta ad Auschwitz. Della Segre si parla per fatti di 70 anni fa. (La Repubblica Firenze.it)

“C'è stato un mio errore di comunicazione: le procedure per la cittadinanza a Ezio Greggio sono partite molti mesi fa, pochi giorni fa la proposta per Liliana Segre, ma le due cose non hanno tra loro un rapporto. (Messaggero Veneto)

Il 65enne nato a Cossato, ora in provincia di Biella, ha spiegato di dover rinunciare «per tutto ciò che Liliana Segre rappresenta, per la storia, i ricordi e il valore della memoria». Biella lo sta facendo solo nell’inutile onda del consenso», aveva commentato il capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale, Alessio Ercoli. (Ticinonline)