Allarme bomba a Bibbiano: nel mirino il Municipio e gli uffici dei servizi sociali dell'Unione Val d'Enza

Reggionline INTERNO

“Facciamo un appello, da sindaci – hanno detto gli amministratori dei comuni dell’unione – Ci sono valori che non possono essere sacrificati al consenso.

Una telefonata è arrivata alle 8 di questa mattina a Servizi sociali.

Gli uffici, prontamente evacuati, sono gli stessi travolti dall’inchiesta Angeli e Demoni che due giorni fa ha visto la Procura chiudere le indagini.

Se verrà confermato, si tratterebbe del quarto falso allarme dallo scorso novembre tra Reggio Emilia e provincia. (Reggionline)

Ne parlano anche altre testate

Secondo quanto riportato da Ansa la decisione finale è al vaglio anche di Prefettura e Questura che, nei prossimi giorni, diranno la loro sulla contesa della piazza davanti al municipio di Bibbiano simbolo dello scandalo affidi “Angeli e Demoni”. (Virgilio Notizie)

Questo è il terzo allarme bomba che il Comune di Bibbiano si trova a fronteggiare dopo i due registrati nel novembre 2019. Questa mattina, intorno alle ore otto, i servizi sociali dell’Unione Val d’Enza hanno ricevuto una telefonata anonima da parte di un uomo in piena agitazione, il quale ha insultato l’operatore e minacciato di far saltare in aria con una bomba la sede di Bibbiano. (Open)

Il vicesindaco Paola Tognoni ha ordinato l'evacuazione sia del Comune sia della sede dell'Unione a Barco dove hanno, appunto, sede i servizi sociali, al centro dell'inchiesta Angeli e Demoni, non prima però di aver avvertito Questura e Prefettura. (Fanpage.it)

Nella stessa giornata, nella stessa piazza, più o meno alla stessa ora, hanno annunciato una contromanifestazione le Sardine a cui prenderà parte anche il loro leader Mattia Santori. (Reggio Emilia) – “Fra venti minuti passo e vi lancio una bomba”. (ReggioSera.it)

La richiesta è arrivata da Francesca Bedogni, sindaco di Cavriago, con delega ai servizi sociali dell’Unione val d’Enza, ma anche da presidente dell’Unione, Franco Palù, sindaco di San Polo. Ma, in particolare, ci rivolgiamo alla Lega perché, chi ambisce ad avere responsabilità di governo, dovrebbe riflettere sulla situazione che si è creata a Bibbiano”. (ReggioSera.it)

Ora è stato passato il limite, quel confine che dalla tensione e dalla preoccupazione porta alla vera e propria paura semplicemente di varcare l’ingresso del proprio luogo di lavoro. Reggio Emilia. Bibbiano (Reggionline)