Le pecore rappresentano la Sardegna sui libri di scuola | Cagliari

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Questo centro della Barbagia, però, è anche scrigno di ataviche tradizioni che giungono pure dal remoto passato isolano.

A Ollolai non mancano, infine, i riti pagani del carnevale – “Su Harrase ’Are” – reso particolarmente suggestivo dalle maschere locali, “Sos Bumbones”.

Oltre ai formaggi, da non perdere sono i tipici ravioli di formaggio di pecora, conditi con sugo di carne.

Perla naturalistica è il monte San Basilio, scrigno del passato ollolaese e meta di numerosi escursionisti. (vistanet)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per il Lazio il Colosseo, per la Lombardia il Duomo, per la Toscana il David e la torre di Pisa e per la Sardegna solo le pecore. Ci sorprende perché avete oscurato una storia, una cultura, una civiltà, un intero popolo dietro un immagine banale della pecora. (Casteddu on Line)

Fra i più critici l’ex deputato e presidente della Regione Mauro Pili: «Faranno nuraghi di plastica?» ha ironizzato. In scala, bi o tridimensionali, di cartapesta o pietra su pietra?». (Corriere della Sera)

E invece no, il simbolo della Sardegna sono le pecore. Sui libri di storia e geografia delle scuole primarie è necessario semplificare, rendere gli argomenti più semplici per farli comprendere meglio ai bambini. (vistanet)