Stellantis rimuove il tricolore dalle 600 prodotte in Polonia

Stellantis rimuove il tricolore dalle 600 prodotte in Polonia
Corriere della Sera ECONOMIA

Ennesimo capitolo di una guerra fredda che, almeno in questo caso, non coinvolge Russia e Stati Uniti, bensì Stellantis e governo italiano. La multinazionale infatti ha deciso eliminare la bandiera tricolore dalla Fiat 600, vettura realizzata nello stabilimento di Tychy in Polonia. Una scelta legata a due episodi che hanno fatto discutere nelle precedenti settimane: quello dell’Alfa Romeo Milano, ribattezzata poi in Junior, e quello del sequestro delle Fiat Topolino al porto di Livorno (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

“Per evitare qualsiasi malinteso al riguardo”, scrive Stellantis in una nota, il gruppo ha quindi preso questa decisione, affermando che il provvedimento è stato preso in modo indipendente. Una vecchia pubblicità diceva che prevenire è meglio che curare. (AlVolante)

Le autorità hanno contestato a Stellantis una falsa indicazione dell'origine del prodotto a causa della presenza di adesivi con la bandiera italiana sulle vetture, che in realtà erano fabbricate in Marocco e giunte nel porto toscano via nave. (Tuttosport)

Dopo il caso della Topolino, anche la Fiat 600 vede scomparire il tricolore italiano dal suo paraurti posteriore. Sebbene il B-SUV sia assemblato in Polonia, il suo design e la progettazione sono frutto del lavoro italiano. (Tom's Hardware Italia)

Sequestrate centinaia di Fiat Topolino: il caso della "bandierina ingannevole"

Anche la Fiat 600 perde il "tricolore". Sul caso è intervenuto addirittura il ministro Uso che ha sottolineato che la legge è uguale per tutti. (HDmotori)

Lo precisa un portavoce di Stellantis Italia. Stellantis Europe ha deciso «di propria autonoma iniziativa» di rimuovere i colori del tricolore italiano presenti in un elemento grafico apposto sul paraurti posteriore della Fiat 600, prodotta in Polonia (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Stavolta Stellantis ha giocato d’anticipo e per evitare una nuova accusa di Italian Sounding dopo quelle che hanno investito l’Alfa Milano/Junior e la Fiat Topolino, ha deciso di rimuovere la bandiera italiana presente nel paraurti posteriore della nuova Fiat 600, che come altri modelli del marchio torinese sconta un ‘peccato originale’: non è prodotta in Italia ma all’estero, in particolare nello stabilimento polacco di Tychy (SicurAUTO.it)